PER GLI INCIDENTI STRADALI IL GIORNO “NERO” È MARTEDÌ I dati di “Verona Strada Sicura”

Peggiora la situazione sulle nostre strade. Il primo semestre del 2016 registra infatti 37 decessi sul territorio della provincia di Verona, con un  preoccupante incremento (12 in più) rispetto allo stesso periodo del 2015, quando i decessi si erano fermati a 25. Sono i dati raccolti ed elaborati dall’associazione “Verona Strada Sicura”, presieduta da Antonio Benedetti. In questo primo semestre il mese che ha registrato il numero maggiore di decessi è aprile, con ben 10 morti. Nel primo semestre 2015, invece, il mese da “maglia nera” era risultato maggio con 9 decessi. Il giorno più pericoloso è risultato essere il martedì, con 9 de­cessi, mentre la fascia oraria più a rischio è quella compresa tra le 22 e le 2 (8 decessi). Nel 2016 gli scontri avvenuti con maggiore frequenza sono stati tra autovettura-bicicletta.Gli automobilisti sono stati la categoria maggiormente toccata dal lutto con 14 decessi, seguiti poi da 8 ciclisti e 6 motociclisti. Confer­mata anche nel 2016 la maggiore pericolosità delle strade extraurbane, dovuta principalmente alla velocità mediamente superiore a quella registrata nei centri urbani, anche se è decisamente preoccupante il decremento della manutenzione delle strade, sempre più interessate da vere e proprie insidie che, correlate all’imprudenza umana, possono provocare incidenti anche gravi.