Promuovere gli strumenti e le strategie per chi si prende cura di persone con demenza e disturbi della memoria. E’ questo l’obiettivo del percorso formativo gratuito per Assistenti Domiciliari e Familiari, strutturato in quattro incontri online tematici, in programma il giovedì dal 9 al 30 maggio, dalle 17 alle 18.30.
L’iniziativa, presentata a Palazzo Barbieri, rientra fra i progetti sostenuti dal Comune nell’ambito del “Tavolo per la qualità della vita nella demenza”, che vede la partecipazione di diversi attori coinvolti sul tema: il Centro di Decadimento Cognitivo e Demenze dell’Ulss 9 Scaligera, l’Associazione Alzheimer Verona, l’Associazione Familiari Malati di Alzheimer, OMNIA Impresa Sociale e Sentemente® Modello. Lo scopo del tavolo è sensibilizzare la cittadinanza sul tema della qualità della vita nonostante la diagnosi di demenza e i disturbi della memoria; favorire l’integrazione e la cooperazione tra le realtà che lavorano da anni in questo ambito.
“Ogni anno in occasione della Giornata Mondiale dedicata alle persone con Alzheimer – spiega l’assessora alle Politiche sociali – che si celebra la terza domenica di settembre, il Tavolo organizza un convegno pubblico che diventa occasione di riflessione condivisa, stimolo sul tema e momento di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza e dei professionisti. Quest’anno abbiamo scelto di sostenere una iniziativa diretta alla formazione, per dare un’opportunità in più per ampliare la conoscenza sugli strumenti e le strategie di presa in cura. L’anziano con demenza presenta notevoli difficoltà di gestione e di assistenza a domicilio, che causano spesso un considerevole turn-over tra gli assistenti familiari e di conseguenza gravi disagi per la famiglia e per lo stesso malato”
Alla presentazione del progetto hanno partecipato oggi per il Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze AULSS 9 Scaligera Laura De Togni, per l’Associazione Familiari Malati di Alzheimer Giorgio Facci, per l’Associazione Alzheimer Italia Verona Maria Grazia Ferrari e Luca Faella, Elena Mantesso di Sente-mente® e Daniela Liberati dei Servizi per Adulti e Anziani Comune di Verona.
Prendersi cura di una persona con demenza per molto tempo è difficile e complesso. La malattia può richiedere un’assistenza per un periodo che può essere superiore anche ai 10 anni e questo impatta sulla vita personale in modo significativo causando momenti di stanchezza fisica e psicologica.
Il corso è stato volutamente proposto in modalità online per garantire la maggior partecipazione di assistenti familiari e caregiver, che spesso non possono partecipare a formazioni in presenza, per la necessità di garantire l’assistenza alla persona ammalata.
Sul tema è stata inoltre prevista la distribuzione di una brochure cartacea, disponibile anche on line sui siti del Comune di Verona, dell’ULSS 9 e sui canali social.
Un supporto in più per rispondere ad una richiesta delle famiglie che, di fronte ai primi sintomi della malattia, spesso non sanno dove e a chi rivolgersi per chiedere un aiuto.
Si pensi che nel 2023 su 2732 primi accessi al Segretariato Sociale del Comune di Verona, 1669 hanno riguardato anziani, con richiesta di informazioni, orientamento e servizi.
Nella brochure si troveranno informazioni sui Centri di Decadimento Cognitivo e delle Demenze (CDCD), sui Centri Diurni per anziani non autosufficienti, sui servizi offerti dal Comune di Verona e dagli enti del Terzo Settore. Verrà indicato anche il link per accedere al sito “Mappa delle Demenze della Regione Veneto”, dove si possono ottenere ulteriori indicazioni ed informazioni.