Per chi ama la scrittura la storica bottega di Verona Lo Scrittoio, in Corso Porta Borsari 18, rappresenta un punto di riferimento irrinunciabile. Ed è una tradizione cittadina e non solo che dura da trent’anni esatti, da quando cioè Mario Caffarelli, rappresentante di penne Aurora, decise di aprire in pieno centro una bottega delicata e che sembra sospesa nel tempo, un luogo dedicato a chi ama ancora la lentezza e il garbo di una penna stilografica, la casa perfetta per tutte le sue penne. Trent’anni dopo sono i figli Matteo e Patrizia a portare avanti la tradizione, in un mercato mutato e molto complesso, che si rivolge a un target un po’ diverso rispetto al passato. Per celebrare i 30 anni Lo Scrittoio ha lanciato una mostra, fino al 22 novembre, in collaborazione con Aurora, la storica azienda di penne. Alla festa presente anche la vicepresidente del Veneto Elisa De Berti e il presidente della Prima Circoscrizione Lorenzo Dalai. Per l’occasione è stato possibile incontrare Filippo Loghero, nib master, , maestro del pennino noto e ricercato in tutto il mondo. Presente anche la calligrafa Alessandra Scarsi, insegnante di calligrafia, che ha testato le diverse tipologie di penna.