La delibera “Nuovo stadio di Verona – denominata Nuova Arena di Verona” è invotabile –questa la dichiarazione del capogruppo di #PrimaVerona Mauro Bonato – . Alla luce della mia esperienza di sindaco mai avrei proposto ai miei consiglieri una simile delibera.
Tralascio tutti gli aspetti legati alla raccolta delle firme contrarie all’opera, alle considerazioni sull’impatto ambientale e sui problemi viabilistici, e che non sia mai stato fatto un dibattito pubblico sulla necessità reale di costruire tale infrastruttura. Rilevo due cose: la prima riguarda l’aspetto architettonico. Non esiste che si faccia una brutta copia dell’Arena, che potrebbe diventare un vero e proprio mostro antistorico ed invasivo per il quartiere. L’Arena di Verona è stata costruita dai Romani e c’è già. I messicani con l’Arena non c’entrano nulla, potevano però impegnarsi nel proporre una struttura di altra natura. Ma forse l’imperatore Sboarina anziché farsi ricordare con un Arco di trionfo, ha pensato bene alla costruzione di un’Arena, dove venivano martirizzati i cristiani e bruciati i catari”. “Il secondo punto riguarda – continua Bonato – il provvedimento, che invito tutti i consiglieri a leggere e valutare attentamente. Personalmente, mai voterò una delibera dove il funzionario del Comune, dottor Borghesi, mettendo nero su bianco scrive: si rileva infine che la proposta di deliberazione in oggetto non contiene alcuna valutazione in ordine, alla convenienza economica per il Comune e che i costi sia di costruzione che di gestione, indicati nel p.e.f. dovranno essere adeguatamente verificati e validati in sede di progettazione definitiva. Non entro poi nel merito dell’allocazione del rischio, del diritto di superficie, dei ricavi contenuti, e delle altre valutazioni”.