La Samp al Bentegodi, tra presente e passato. L’album dei ricordi ci riporta qua, a questo Chievo-Samp bagnato e senza gol. Finì 0-0, ma quel giorno, purtroppo, finì anche la storia di Sergio bomber, Sergio Pellissier.
Questa è la foto, l’ultima, della sua avventura di bomber e bandiera. Pellissier esce dal campo e, mentre il Bentegodi si alza in piedi, applaude, si commuove, c’è un altro grande che lo ferma. Lo abbraccia. E’ Fabio Quagliarella. I due si guardano dritti negli occhi, si dicono poche parole, facile immaginare quali. Sono due campioni che hanno attraversato il calcio italiano con forza e leggerezza. . Quagliarella è ancora qua, a godere gli ultimi raggi di sole di una splendida lunghissima carriera. Pellissier è sceso quel giorno, “perchè da adesso comincerà un’altra storia, sempre col Chievo”, disse per primo Luca Campedelli. Come poi sia finita, lo sapete anche voi. Ma quell’epilogo, gli screzi, la distanza che s’è creata tra il bomber e il presidente, non sfuma per niente il senso di un’avventura che resta tra le più belle del calcio italiano. Questo è l’ultimo flash… (r.t.)