“PASTA ITALIANA PIÙ SICURA” LA DENUNCIA DI COLDIRETTI Contro le speculazioni del grano straniero, fondamentale l’obbligo di indicare in etichetta l’origine della materia prima. Degustazioni made in Italy sabato 24 giugno al Mercato Campagna Amica

Per sensibilizzare i consumatori ad acquistare pasta e farina italiani, Coldiretti Verona organizza sabato 24 giugno a partire dalle 11 al Mercato di Cam­pagna Amica di Viale del Lavo­ro 52 una giornata all’insegna della pasta Made in Italy con degustazioni a cura degli agriturismi di Campa­gna Amica e Terranostra Verona che utilizzeranno la pasta del Consorzio Agrario del Nord Est fatta con grano 100% siciliano. “A causa delle speculazioni che hanno fatto crollare i prezzi del grano nazionale sotto i costi di produzione – precisa Claudio Valen­te, presidente di Coldiretti Vero­na – ormai un pacco di pasta imbustato in Italia su tre è fatto con grano straniero, senza alcuna indicazione per i consumatori. Coldiretti ha già denunciato questa situazione una decina di giorni fa con migliaia di agricoltori al Porto di Bari, alla vigilia della campagna di raccolta del grano italiano. Vogliamo, quindi, che anche i veronesi siano consapevoli degli acquisti che fanno di un alimento così importate sulle nostre tavole”. “Riteniamo fondamentale – dice Giuseppe Ruffini, direttore di Coldiretti Verona – che anche per la pasta venga finalmente decretato l’obbligo di indicare in etichetta l’origine della materia prima”. Un’esigenza questa sollevata dalla Coldiretti e raccolta positivamente dai Ministri delle Politiche agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda che hanno avviato la procedura formale di notifica all’Unione Europea.