Centinaia i veronesi che hanno scelto di sedersi a tavola in agriturismo per la Pasqua e Pasquetta per cogliere l’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città, senza rinunciare alla comodità garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna. E’ quanto emerge da una stima di Coldiretti Verona, sulla base delle prenotazioni ricevute dagli agriturismi di Terranostra di Campagna Amica, dalla quale si evidenzia come sia sempre forte la ricerca della tranquillità in campagna lontano dai ritmi e dal rumore della città. Per la Pasqua 2018 gli agriturismi sono infatti fra le mete privilegiate visto che la paura del terrorismo internazionale condiziona la scelta di viaggio di quasi un italiano su quattro che vuole restare lontano da ansie e preoccupazioni privilegiando il relax e la tranquillità delle vacanze in campagna grazie alla bellezza dei paesaggi e alla qualità dell’offerta gastronomica con la possibilità di scegliere fra 293 specialità Dop/Igp registrate a livello comunitario, 523 vini Docg, Doc e Igt e 5047 prodotti tradizionali. «La capacità di mantenere inalterate le tradizioni alimentari con menù di Pasqua locali a base di prodotti di stagione a chilometri zero e biologici – precisa Stefano Chiavegato, presidente di Terranostra Verona di Campagna Amica- è la qualità più apprezzata dagli ospiti negli agriturismi presenti sul territorio veronese, ma sta crescendo la domanda di servizi aggiuntivi. Nelle aziende agricole sono sempre più spesso offerti programmi ricreativi come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking ma non mancano attività culturali, corsi di cucina o di orticoltura.