Pasetto e il problema “baby gang”

Pasetto. foto Martin

“Minorenni che aggrediscono e rapinano coetanei sono sbandati, senza punti di riferimento e con un grave vuoto educativo. Se dei ragazzini diventano violenti, c’è qualcosa che non va intorno a loro” osserva Giorgio Pasetto, candidato alle prossime elezioni per +Europa. “Abbandono, disagi famigliari, mancanza di spazi e strutture adeguate e una città che da troppo tempo nasconde i problemi invece che affrontarli.
La politica ha il dovere di interrogarsi su come vivono i nostri giovani e le istituzioni devono intervenrie prima che si rovinino la vita con le loro mani e la rovinino ad altri. Si deve cominciare con farli identificare dalla polizia municipale, quando sono in giro in gruppo, prima che commettano reati, censirli, sapere dove e in che condizioni vivono.
Prevedere protocolli di intervento con i servizi sociali, coinvolgere le istituzioni fino ad ora assenti, capire che storie hanno alle spalle”.