Azienda Gardesana Servizi ha affidato i lavori per la riqualificazione e il potenziamento del depuratore di Affi. L’intervento, che riguarderà varie aree dell’impianto e ne migliorerà le funzionalità complessive, è partito a luglio e avrà una durata complessiva di 15 mesi. I lavori termineranno a settembre 2024.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’importante intervento hanno partecipato il presidente di AGS Angelo Cresco, il sindaco di Affi Marco Sega, il direttore generale di AGS Carlo Alberto Voi con il direttore lavori Francesco Fiorini.
Il progetto prevede la realizzazione di interventi sia a livello strutturale che funzionale: l’insieme delle nuove opere si andrà ad inserire in modo coerente con l’infrastruttura esistente, permettendo un’ottimizzazione del processo depurativo, del profilo idraulico e della percezione complessiva dell’impianto. L’intervento è stato ammesso a finanziamento PNRR.
Il progetto di riqualificazione del depuratore di Affi prevede la realizzazione di nuova linea pre-trattamenti, del nuovo comparto di equalizzazione e dei nuovi impianti di disidratazione meccanica. Sono previste opere, poi, per la realizzazione dell’impianto di pompaggio dei reflui, in caso di pioggia, verso lo scarico finale, di nuove tubazioni di alimentazioni delle linee biologiche e il rifacimento delle tubazioni di ricircolo del fango, con controllo elettronico della ripartizione di portata. Infine, sono in programma la copertura delle vasche e l’installazione di impianti di deodorizzazione, per ridurre l’impatto odorigeno sull’ambiente, e la realizzazione di una barriera di alberi attorno all’impianto. Il depuratore di Affi avrà una potenzialità di 9.500 abitanti equivalenti.
“Il potenziamento del depuratore – spiega il sindaco Marco Sega – si è reso necessario perché le zone residenziali, ad Affi ma anche nei paesi limitrofi, negli anni sono aumentate in modo sensibile. Rispondiamo così alle segnalazioni di chi lamentava la presenza di odori nelle vie limitrofe al depuratore, e faremo un passo avanti fondamentale in termini di qualità dell’ambiente”.
“AGS ha deciso di investire complessivamente, in questo importante progetto a tutela dell’ambiente, 3,2 milioni di euro – sottolinea il presidente Angelo Cresco -. La realizzazione delle opere, infatti, aumenta l’efficienza di depurazione dei reflui da parte dell’impianto di Affi, migliorando la qualità dello scarico e, quindi, la salvaguardia del nostro territorio. Saranno fortemente ridotte le emissione odorose e, anche dal punto di vista gestionale, grazie all’utilizzo di sistemi ad alta efficienza, si otterrà un consistente risparmio energetico”.