Parte “Màscare, putte, pitòchi e barcarioi”, inventato da “La Barcaccia”

Prende il via da mercoledì 3 luglio al Cortile Ovest dell’Arsenale, l’appuntamento teatrale più atteso dell’estate, inventato da “La Barcaccia” già cinquant’anni or sono (la Compagnia ha festeggiato proprio in questi giorni il suo primo mezzo secolo di vita!), che ogni estate puntualmente richiama migliaia di spettatori.

La Compagnia, diretta da Roberto Puliero, mette in scena per l’occasione “Màscare, putte, pitòchi e barcarioi”, una affascinante sinfonia goldoniana che, sulle tracce de “La putta onorata”, compone un coloratissimo affresco popolato da tutte le voci più tipiche del mondo dell’Autore: quelle di maschere, popolani, nobili spiantati, innamorati e faccendieri, servitori e barcaioli…

Tutti agiscono all’interno di un appassionante intreccio ricco di emozioni e di travolgente divertimento, in cui personaggi ereditati dalle buffonerie dalla Commedia dell’Arte si mescolano con altri generati invece dalla successiva “Riforma” e finalmente più vicini alla realtà. Il nuovo canovaccio che ne nasce, punteggiato altresì dall’affettuosa ironia della messinscena, risulta così contemporaneamente un fedele specchio della sua epoca e, insieme, la festosa esplosione di un teatro senza tempo.

Ne sono interpreti lo stesso Roberto Puliero con Martina Romeo, Katy Mazzi, Ilaria Tarantino, Elisabetta Tescari, Davide Valieri, Francesco Puliero, Giuseppe Vit, Giovanni Vit, Marco Consolati, Marco Bagnara, Bruno Consolati, Franco Cappa, Guido Bissolo e Franca Corradini. Le musiche originali sono di Giuliano Crivellente.

Lo spettacolo sarà replicato tutte le sere sino a domenica 21 luglio.