Sfidare le colline pedalando in due trovando la giusta armonia. Ma anche vivere la città per le ciclabili e lungo l’Adige fino a Corte Molon. In tandem.
È la nuova avventura riabilitativa all’aria aperta, libera e in sicurezza, fuori dal reparto ospedaliero, che aspetta i ragazzi ricoverati all’Ospedale di Santa Giuliana, la struttura sulle Torricelle che si occupa della cura e della riabilitazione di persone con disturbi psichici e che proprio per gli adolescenti è dal 2012 Centro di riferimento della Regione Veneto.
L’Ospedale, poco prima della pandemia, aveva lanciato un appello cercando la generosità di Verona per sostenere il Progetto Tandem Sociale. La risposta è arrivata da tutti i Lions club della città che hanno contribuito all’acquisto di tre tandem, di abbigliamento sportivo e di altre preziose attrezzature che arricchiranno la palestra della struttura dedicata al ciclismo, come bici per lo spinning e cyclette.
Tandem e progetto sono stati presentati nella rinnovata aula magna dell’ospedale di Santa Giuliana.Alla cerimonia di consegna c’erano il direttore del personale di Santa Giuliana, Antonio Straforini; lo psicologo Amedeo Bezzetto, responsabile dell’Area riabilitativa adolescenti di Santa Giuliana e promotore del progetto; l’amministratore delegato di Arca Vita, Marco Battisti, che ha sostenuto la spesa di acquisto dei tandem; Loredana Bavosa, prossima governatrice del distretto Lions 108 Ta-1; rappresentanti della Fondazione Lions dello stesso distretto e i presidenti dei Lions club della città che si sono succeduti durante questi anni di service, iniziato nel 2019, tra cui il coordinatore del service Alberto Marchesini, del Lions club Dante Alighieri. Infine l’architetto Stefano Furlan che ha portato a termine il lavoro decennale di ristrutturazione dell’ospedale.
Hanno portato un saluto il direttore generale dell’Ulss9, Pietro Girardi, e la direttrice della Uoc di Psichiatria di Borgo Roma, Mirella Ruggeri, e il sindaco di Verona Federico Sboarina.Il progetto è partito nel 2019, quando è stata intercettata la generosità dei Lions club scaligeri che si sono messi in moto subito per coprire la spesa di 12.000 euro, grazie soprattutto al fondamentale contributo della compagnia assicurativa Arca Vita Verona, che ha sposato il progetto contribuendo con 10.000 euro. Questo ha consentito subito di ordinare i tandem, ma l’assemblaggio delle biciclette è stato rallentato dalla pandemia. Alcuni pezzi che dovevano arrivare da Hong Kong sono rimasti fermi un anno e mezzo. A primavera 2022, finalmente si è potuto procedere al montaggio e oggi alla consegna.