“Mancanza di rispetto. E mancanza di un progetto. La querelle con la vicina parrocchia di San Francesco d’Assisi conferma ancora una volta che sull’Arsenale l’Amministrazione Sboarina procede senza una progettualità” dice il Consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza.
Bozza spiega: “Prima il Sindaco chiede alla parrocchia di abbattere il muro per farla rientrare nel compendio, la parrocchia accetta a condizione che nell’area limitrofa si preveda un parco e spazi sociali e non il mercato. Be’ che ti combinano Sboarina e Segala? Piazzano, accanto alla parrocchia, proprio il mercato rionale, l’unica cosa che non dovevano fare. Mercato che ovviamente nulla c’entra con un luogo di culto come la chiesa e di aggregazione come l’oratorio, e che si sarebbe potuto tranquillamente realizzare in un’altra zona del compendio. In questa vicenda si intrecciano una serie di risvolti poco edificanti: l’Amministrazione sta procedendo senza né capo né coda, fa e disfa, chiede ma poi non ascolta e non coinvolge le parti interessate alla riqualificazione, non solo la parrocchia vicina ma anche i residenti del quartiere”.
Inoltre, ricorda Bozza, “il presunto progetto di Sboarina e Segala sull’Arsenale continua a mancare dell’elemento più importante: la sostenibilità economica-finanziaria. Senza soldi dove vanno? Inoltre non ha alcun senso cominciare la riqualificazione del compendio dai tetti degli edifici e dal parco, anziché dalla bonifica e dalla ristrutturazione degli spazi interni degli stessi edifici”.