Parcheggi scambiatori, c’è il via libera La copertura economica è stata approvata con 27 voti favorevoli e 5 contrari

Tommaso Ferrari ©DANIELA MARTIN

Via libera da parte del Consiglio comunale di al finanziamento dei parcheggi scambiatori di Verona Est e Cà di Cozzi, vincolanti alla realizzazione del progetto Filobus.
Per il riconoscimento della copertura economica è stata approvata in primis dall’aula, con 27 voti favorevoli, 5 contrari (consiglieri Polato, Rossi, Russo, Sboarina e Zavarise) e 1 astenuto (consigliera Bisinella), la modifica dell’accordo di programma per la rimodulazione degli interventi previsti nell’ambito degli ex Magazzini Generali. Un cambio volto a consentire la destinazione di 2 milioni 95 mila euro, residuo dei fondi erogati da Fondazione Cariverona per la realizzazione di parcheggi nell’area di Verona Sud, alla parziale copertura dei costi per la costruzione dei parcheggi scambiatori di Verona Est e Cà di Cozzi.
“La rimodulazione di tale accordo – ha spiegato all’aula l’assessore alla Mobilità Tommaso Ferrari – consente la destinazione di circa 2 milioni di euro alla copertura dei costi per la realizzazione dei parcheggi scambiatori collegati e vincolanti al completamento del progetto Filobus. Una scelta fatta dall’Amministrazione in intesa con Fondazione Cariverona, finanziatore delle risorse collegate all’ampio intervento urbanistico messo in opera nell’area degli ex Magazzini Generali. Un investimento per la mobilità sostenibile in favore di tutta la città. Opere che alleggeriscono il carico veicolare nei quartieri sono l’unica via percorribile per dare ristoro a tutte le aree della città maggiormente colpite oggi da un forte carico di flussi d’auto sia in ingresso che in uscita. In tema di viabilità sostenibile il ristoro avviene da una visione complessiva, in grado di realizzare soluzioni che porteranno nel tempo la riduzione del traffico privato in favore di quello pubblico. Una grande sfida da raggiungere, che non si realizza dall’oggi al domani ma attraverso un percorso articolato che abbiamo già iniziato ad intraprendere”.
Nel dibattito che è seguito Federico Sboarina ha ricordato che “Per anni all’opposizione avete raccontato che certi comportamenti non andavano tenuti ed ora, passati in maggioranza, siete i primi a metterli in pratica. Ricordo che i 2 milioni 95 mila euro erano destinati alla realizzazione di circa 1000 posti auto a raso nell’area di Verona Sud. Quindi parliamo di risorse che all’origine andavano in favore di una parte della città che ora, con questa scelta, si vede portare via investimenti importanti. State prendendo in giro i cittadini veronesi. Proprio alcuni componenti di questa giunta, un tempo consiglieri di opposizione, avevano più volte ribadito l’importanza di mantenere nei quartieri le risorse a loro destinate. Esattamente il contrario di quello che oggi state facendo”.