Il sindaco Federico Sboarina, questa mattina, ha partecipato all’udienza riservata che Papa Francesco ha tenuto nella sala Clementina che, di solito, è riservata alle delegazioni di particolare importanza. Durante l’udienza il Santo Padre ha benedetto le formelle della Via Crucis realizzate a Verona. Dopo la benedizione papale, le sculture bronzee, opera dall’artista veronese Alessandro Mutto, torneranno a San Zeno dove, giovedì 26 alle 18, saranno benedette anche dal vescovo Giuseppe Zenti, prima di partire per Gerusalemme.
Le formelle, infatti, sono parte del progetto artistico – religioso, sostenuto dall’associazione “Una Via Crucis a Gerusalemme”, che prevede che domenica 6 ottobre le 14 formelle raggiungano la Città Santa. In particolare, le prime 9 saranno collocate lungo la via Dolorosa, mentre le altre 5 saranno esposte nella basilica del Santo Sepolcro.
“Oggi è la giornata dell’orgoglio di Verona – ha detto il sindaco Sboarina –. Dal 6 ottobre, infatti, migliaia di visitatori a Gerusalemme si fermeranno a vedere le opere d’arte donate dalla città di Verona. La nostra delegazione, questa mattina, è stata ricevuta da sola, appositamente per questa iniziativa, in sala Clementina. Il presidente del Pontificio consiglio per la Nuova Evangelizzazione monsignor Fisichella ha organizzato questa udienza particolare con le formelle in bella mostra. Ringrazio per questo tutti gli imprenditori veronesi che hanno contribuito al progetto, lo scultore Alessandro Mutto e la Fonderia Bmn Arte. Ancora una volta, la nostra città sa fare squadra, quando i progetti sono importanti la generosità emerge sempre come nostra caratteristica naturale. La solennità di questi luoghi e il prestigio dell’evento hanno reso la giornata indimenticabile. Portare la mia città in Vaticano è stata una grande emozione”.