“Il Comune di Castel d’Azzano” spiega il sindaco Antonello Panuccio, “dai primi di dicembre quando sono usciti i primi bandi, è completamente focalizzato sulla progettazione e presentazione delle domande di ammissione al piano nazionale di ripresa e resilienza. Per questo abbiamo costruito una squadra di cui fanno parte tecnici comunali e consulenti esterni assieme al sottoscritto, il vice sindaco Valerio Basalico e il consigliere i Lavori Pubblici Claudio Pasquetto”.
DIECI MILIONI. Gli interventi di contributo richiesti da Castel d’Azzano sono per 10.273.000€.
NUOVA SCUOLA – Gli edifici che ospitano le primarie Salgari e Collodi, non sono adeguabili sismicamente ed hanno un’efficienza energetica molto bassa, il Comune aveva già pronto un progetto esecutivo (costato 280mila euro ottenuti da un bando statale nel 2021) per la costruzione di una nuova scuola in Via Dante Alighieri, per questo sono state anche deviate le strade della zona creando una nuova viabilità. “Si tratta di una nuova costruzione del costo di 3,9 milioni di euro per una scuola moderna e confortevole, dotata di biblioteca, aule multimediali, sala civica e che ovvierebbe alle criticità riscontrate negli attuali edifici in caso di evento sismico”, spiega il consigliere ai lavori pubblici Claudio Pasquetto.
PALAZZETTO DELLO SPORT – Complementare al progetto della nuova scuola è stato anche presentata una richiesta di contributo per la costruzione di un nuovo palazzetto dello sport, sempre sito nella zona di Via Alighieri/via Don Milani, con un nuovo edificio sportivo che potrebbe ospitare tre classi in contemporanea per le lezioni di educazione fisica e, allo stesso tempo, sarebbe accessibile ai cittadini negli altri orari. Il costo previsto è di 2,46 milioni di euro per un impianto sportivo indoor da 400 posti a sedere, 3 campi di giuoco ed 8 spogliatoi, con hall d’ingresso e bar.
POTENZIAMENTO DELLA MENSA – Il tempo pieno è un servizio scolastico particolarmente richiesto dalla cittadinanza (anche dei paesi vicini che vengono a Castel d’Azzano) per questo il comune ha sottoscritto una richiesta di fondi del PNRR che andrebbe ad ampliare l’attuale mensa. Il contributo richiesto è di 877000€.
NUOVO PARCO IN VILLA. C’è infine un ultimo bando PNRR che l’amministrazione tenterà di aggiudicarsi. Esso prevede la valorizzazione dei parchi e giardini storici e la riqualificazione dei giardini italiani di interesse culturale. Ovviamente il parco antistante Villa Nogarola è perfettamente compatibile, essendo vincolato quale bene monumentale di interesse nazionale. Importo del contributo richiesto 983000 euro.
VILLA NOGAROLA – Presentata la richiesta di contributo per la sistemazione strutturale, delle facciate dell’ala nord del castello ma soprattutto per il rifacimento del tetto in avanzato stato di degrado. Importo richiesto 998000€
CICLOPEDONALE ex SP-25 – “Il nostro comune ha bisogno di una pista ciclabile che colleghi il paese al capoluogo di Verona” commenta il sindaco Antonello Panuccio. Importo richiesto, 995000 euro.
PIAZZALE VIA CAVOUR: si tratta di un grande piazzale posto a lato di Via Cavour che ha bisogno di una costosa opera di rifacimento del sottofondo stradale. Un progetto di contributo per 300000€.