La società era stata chiara: “Prima di questa settimana non sarebbe stato ancora comunicato il nome del nuovo allenatore”. Ora ci siamo, nei prossimi giorni il Chievo scioglierà le riserve, anche perché poi ci sarà da affrontare un lungo calciomercato estivo che prevede più di qualche stravolgimento nella rosa, soprattutto in uscita.
CANDIDATI PANCHINA
In pole come successore di Aglietti ci sarebbe ora Michele Mignani, genovese, 49 anni, che ha iniziato ad allenare le giovanili del Siena nel 2009/10, la scorsa stagione alla guida del Modena in Serie C, quarto in classifica ed eliminato dall’Albinoleffe ai playoff. Il punto più alto in carriera la finale playoff di C del 2018 persa col Cosenza. Dietro di lui per la panchina gialloblu Massimo Carrera, incontrato in sede la settimana scorsa, ex vice di Conte alla Juve e reduce dalla sfortunata esperienza in Lega Pro al Bari. Dialogo aperto tra le parti, come con Massimo Pavanel, che ha lasciato ai playoff la FeralpiSalò. Occhio anche a Bruno Tedino e, soprattutto, a Moreno Longo, un ex, ora all’Alessandria, impegnata nella finale play off col Padova. Se i grigi dovessero andare in B, Longo rimarrebbe. Ma se in B andasse il Padova, ecco che Longo potrebbe diventare il profilo più intrigante.
MERCATO. Sicuro partente Adrian Semper, che difficilmente resterà in Serie B. Per il portiere croato si è rifatto sotto prepotentemente il Genoa. Prezzo del cartellino 2,5/3 milioni. Probabile lancio tra i pali di Confente di rientro alla base dopo il prestito al Catania. Altro pezzo pregiato del mercato gialloblu Garritano, capocannoniere della scorsa stagione. Su di lui Benevento e Lecce. Stesso discorso per Canotto, prelevato un anno fa a parametro zero dalla Juve Stabia e ora possibile plusvalenza con l’interesse di Cremonese e Salernitana. Sempre vivo il gradimento del Pisa nei confronti di Leverbe. Dopo una stagione potrebbe già salutare Verona Mogos, che grazie ai 3 gol e 6 assist ha attirato su di sé le attenzioni dell’Empoli. Di ritorno dal prestito all’Al-Fujairah e sempre con le valigie in mano Pucciarelli, su di lui Ascoli e Pisa.
OBI SE NE VA. “Probabilità di tenere Obi? Ad oggi nessuna. Gli abbiamo fatto una proposta di rinnovo biennale alla cifra chiesta dai suoi agenti, ma ha preferito non accettare. Credevo potesse andare alla Reggina, quindi da Aglietti. È stato Obi a dirci di non voler rimanere a certe condizioni…”.
Jacopo Segalotto