Sopralluogo tecnico in Arena per verificare le conseguenze della caduta della copertina in pietra del parapetto del palco reale posizionato all’altezza del cancello 37. Sul posto il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto, insieme al soprintendente Vincenzo Tinè e all’architetto Giovanna Battista. Presenti anche per il Comune la conservatrice Raffaella Gianello e i rappresentanti di Fondazione Arena Michele Olcese, Stefano Mazza e Matteo Salvetti.
Al termine dell’intervento Comune e Soprintendenza si sono accordati per l’immediato ripristino con consolidamento della parte staccata, a carico della Fondazione Arena che dal primo aprile al 15 ottobre ha in consegna l’anfiteatro.
Non verrà dunque eseguita solo la messa in sicurezza della parte di manufatto danneggiato ma, con l’ausilio di una squadra di restauratori, verrà effettuato un intervento di parziale ripristino del palco in attesa che il prosieguo del restauro Art Bonus coinvolga anche questo settore della cavea. Un mini cantiere della durata di cinque giorni, con inizio già dopo Pasqua visto che non intralcerà quello già in atto per l’allestimento del palco.
Il soprintendente Tinè ha preso atto del considerevole danno occorso alla balustra dell’Arena. “Ritengo necessario stabilire un punto fermo nella modalità di gestione e allestimento delle strutture alquanto ingombranti durante la stagione estiva, per assicurarsi che nessun altro incidente si ripeta’’.