Palazzo Bocca Trezza spera in Draghi L’Amministrazione comunale ha presentato domanda per accedere ai fondi del Pnrr

Palazzo Bocca Trezza con il suo storico parco sogna in grande. Presto l’area verde che si trova all’interno del complesso di Veronetta potrebbe essere interamente rigenerata.
L’Amministrazione comunale ha presentato domanda per accedere ai fondi del Pnrr- Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito del programma ‘Valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici’. Un progetto da 672 mila euro che permetterebbe di ricucire quello spazio che separa via XX Settembre e via San Nazaro, in vista della rigenerazione di tutto il complesso immobiliare.
Il progetto prevede di riprendere le forme tipiche del giardino all’italiana, come riportato dai catasti storici, per riannodare il legame tra il palazzo e gli edifici minori del complesso. Saranno preservate le piante esistenti e sarà valutata la reintroduzione delle alberature censite dalla documentazione storica. Il giardino si estenderà su un unico livello con vialetti in selciato, parterre erbosi all’interno dei quali si potranno realizzare anche orti didattici e aree per piante officinali, gestite in autonomia dalle associazioni. È prevista inoltre la messa in sicurezza delle recinzioni e dei muri di cinta. L’arredo fisso sarà rimosso e sostituito con sedie in metallo colorato, sullo stile di quelle delle Tuileries a Parigi, mobili e quindi idonee all’uso sociale dello spazio. L’illuminazione sarà rivista e sostituita.
L’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto ha presentato, in diretta streaming, il progetto di riqualificazione dell’area verde sottoposto al Ministero. Erano presenti anche l’assessore all’Urbanistica Ilaria Segala, la dirigente dell’Edilizia monumentale Raffaella Gianello e l’architetto Guido Paloschi, responsabile del procedimento.
L’intervento di riqualificazione del lotto Bocca Trezza rientra nel ‘Bando Periferie’ e nel più ampio programma comunale di riqualificazione urbana di Veronetta, prevede il complessivo recupero di un’area di circa 4.350 mq di superficie. Al suo interno vi sono ripartiti i lotti d’intervento: Palazzo Bocca Trezza, attualmente abbandonato; edificio affacciato su via XX Settembre, realizzato negli anni Trenta come Casa del Giovane Fascista, attualmente abbandonato; edificio che un tempo ospitava le scuderie affacciato su via XX Settembre e attualmente in uso ad associazioni locali. Costo totale dell’opera, circa 11 milioni di euro.