La revoca di Stefano Casali come presidente del Cda di Agsm Aim si è dimostrata, come da sentenza del Tribunale dell Imprese di Venezia, priva di giusta causa. “L’illegittimità di quella revoca – tuona Marco Padovani di Fratelli d’Italia – evidenzia ancora una volta l’incapacità dell’amministrazione Tommasi di gestire la città. È inaccettabile che questa cattiva gestione si traduca in una spesa di 134mila euro che, di fatto, finirà per gravare sulle tasche dei Veronesi”. Per Padovani, che attacca il sindaco Tommasi, il costo di quella scelta sbagliata, dovrebbe essere imputato a chi ha preso la decisone.