Dopo lo straordinario successo di critica e pubblico del festival Il Settembre dell’Accademia 2019 recentemente conclusosi, l’Accademia Filarmonica di Verona vuole salutare e ringraziare il proprio affezionato pubblico proponendo alla città di Verona un’altra serata di grande musica lunedì 28 ottobre alle ore 20,30 presso il Teatro Filarmonico. Per l’occasione la plurisecolare istituzione scaligera (fondata nel 1543) ha invitato l’Orchestra Sinfonica “Alfred Schnittke” di Mosca, giovane compagine russa che in meno di vent’anni d’attività (il primo concerto ebbe luogo nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca il 15 novembre 2000) si è già affermata nel più prestigioso panorama musicale internazionale. L’Orchestra Sinfonica Alfred Schnittke sarà diretta per l’occasione dal suo fondatore Igor Gromov e vedrà protagoniste le giovani soliste Alla Kurdyumova al violoncello e Nina Taran al violino. Il programma proposto sarà incentrato sulla grande tradizione russa, dagli albori della scuola nazionale romantica con l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta e le Variazioni su un tema rococò Op. 33 di Čajkovskij e l’evocativo poema sinfonico La notte di San Giovanni sul Monte Calvo di Musorgskij, al Novecento sovietico di Glazunov (Grand Adagio per violino e orchestra) e Šostakovič, del quale sarà proposta una selezione dal balletto Il bullone del 1931. Non mancherà ovviamente un omaggio al Bel Paese, con l’ouverture de La forza del destino di Verdi e il virtuosistico Perpetuum mobile per violino e orchestra di Paganini. Partner organizzativo dell’Accademia Filarmonica di Verona per il concerto è l’associazione Russkij Dom di Verona.