Presso la sala del consiglio comunale di Villafranca di Verona si è svolto nei giorni scorsi il primo consiglio comunale dei ragazzi con tutti gli eletti e delle scuole del territorio. Il sindaco dei ragazzi è Sara Properzi, della scuola secondaria di primo grado del capoluogo Cavalchini-Moro; vicesindaco Karim Melchiori della scuola secondaria di primo grado di Dossobuono Rita Levi Montalcini. “A tutti i ragazzi che si renderanno disponibili per essere punti di riferimento anche per le frazioni auguro un buon lavoro e di portare all’Amministrazione la vera voce delle giovani generazioni per affrontare anche con nuove modalità comunicative temi importanti come l’ambiente, l’inclusione, l’attenzione verso i principi costituzionali ,la legalità, i diritti dell’uomo gli obiettivi strategici dell’ agenda ONU 2030” ha dichiarato il sindaco di Villafranca Roberto Dall’Oca.
La dottoressa Tiberio in veste di Assessore ha dichiarato :”Credo che la partecipazione studentesca sia molto importante perché vedere la società con i loro occhi sprona tutta l’Amministrazione a continuare con impegno e dedizione e grande motivazione a creare per loro una società migliore sotto tutti gli aspetti”.
Presenti a questo primo incontro il sindaco Roberto Dall’Oca, l’Assessore Annalisa Tiberio, il dirigente Walter Giacopuzzi e il consigliere Mariarosa Ciresola che ha ricordato il viaggio espletato a Roma nei presidi istituzionali come il Quirinale, il Ministero dell’Istruzione e Ministero della difesa. Il sindaco ha voluto ringraziare l’ex sindaco Valentina Valle e il vicesindaco Tobia Brigo che sono sempre stati presenti a commemorazioni importanti a giornate nazionali per rappresentare la parte più bella di una Nazione di fronte a un tricolore che sventola nel cielo di tutti.
Per AnnalisaTiberio l’impegno in veste di Assessore all’istruzione è quello “di continuare a promuovere la presenza dei giovani nei tavoli tecnici interistituzionali dove si affrontano tematiche inerenti la scuola, il sociale e il tempo libero perché questi ragazzi possono diventare sempre di più modelli comportamentali da seguire per il loro senso civico sempre teso al rispetto della vita”.