La giornata nera del traffico per i lavori del filobus ha provocato forti reazioni dalle opposizioni sul fronte politico. Paolo Rossi Verona Domani “Abbiamo assistito ad immense code che hanno letteralmente paralizzato Verona. Visti i disagi perchè non differire almeno uno dei lotti dopo la chiusura delle scuole? Serve una convenzione con società autostrade per consentire l’attraversamento da est ad ovest senza passare dalle arterie centrali. Ci aspetta un anno infernale.Noi rimaniamo comunque pronti a collaborare sul tema”. Il deputato Flavio Tosi ha riproposto l’idea di coprire il canale Camuzzoni per renderlo transitabile alle auto e smaltire così il traffico nella zona delicatissima di Porta Nuova. “Poi a fine cantiere, il canale coperto potrebbe diventare una ciclabile”. “Se Tommasi ci avesse ascoltato – conclude Tosi – oggi non ci sarebbe la paralisi” E la consigliera Patrizia Bisinella propone di aprire la Ztl “negli orari critici (7-9 e 17-19)” e di individuare strade riservate a chi abita nei quartieri più colpiti e deve muoversi per questioni di famiglia o di lavoro”. Alberto Bozza, consigliere regionale di Forza Italia, consiglia di prendere l’elicottero per spostarsi a Verona: “Si è congestionata anche tutta la parte est e nord della città, va aperta la ztl. Siamo sicuri che siano state prese le misure giuste per la comunicazione e il traffico?” Interviene anche Marco Padovani, consigliere comunale e parlamentare di Fratelli d’Italia: “Mi auguro che la giornata infernale che la citta’ di Verona ha vissuto dal punto di vista viabilistico, sia da monito al Sindaco Tommasi e all’assessore Ferrari per porre dei correttivi in maniera tempestiva e nel dare altrettanta corretta ed efficace comunicazione ai cittadini Veronesi. Ritengo altresi che non si possa vivere ancora una situazione simile”.