Dal primo agosto (presumibilmente) entrerà in funzione l’autovelox installato sulla Regionale 10 nella frazione di Venera.
Da tempo la notizia è stata comunicata direttamente ai cittadini dal sindaco Daniele Fraccaroli.
Si ricorda che l’impianto è stato autorizzato dalla Prefettura di Verona e che la scelta della localizzazione è dovuta alla pericolosità della strada in questione che, negli anni, è stata teatro di numerosi sinistri, purtroppo anche di gravità estrema.
Basta ricordare senza andare troppo indietro l’investimento di pedone quattordicenne investito sulle strisce pedonali mentre si recava alla fermata dell’autobus, l’incidente mortale in via Dossi nel febbraio del 2019 con l’Investimento di un pedone. Per non parlare deglia ltri sinistri del 2021 con feriti e conseguente intervento dei Vigili del Fuoco per estrarre i conducenti incastrati negli abitacoli. Anche in quell’occasione l’incidente tra due auto sulla Regionale 10 aveva mandato in tilt il traffico.
Salvo problemi di carattere tecnico partirà l’attività di rilevazione di velocità in prossimità della concessionaria Vighini lungo la direttrice Casaleone-Nogara e viceversa. Il limite è di 50 all’ora.
L’Amministrazione Comunale di Sanguinetto, già nei tempi passati aveva tentato di contenere il problema dell’elevata velocità adottata da molti automobilisti nel tratto in questione, mediante l’utilizzo di box dissuasori o rilevamenti con pattuglie mobili ma ciò non è bastato, in quanto nel corso del tempo si sono verificati numerosi incidenti (alcuni con esito mortale).
Molti residenti nel 2021 hanno addirittura sottoscritto una petizione, esasperati dall’effettuazione di sorpassi sconsiderati e dalle elevate velocità adottate da alcuni automobilisti, al fine di richiedere al Prefetto di Verona il Decreto per installare una strumentazione di rilievo da remoto della velocità.
