Un 24enne di Bovolone L. G. ha patteggiato un anno di reclusione (pena sospesa) davanti al Gip Livia Magri per l’omicidio stradale del 15enne Samuele Brognara di Palù di Zevio. L’incidente era accaduto l’8 aprile 2023 (sabato vigilia di Pasqua) a Oppeano. Il giovane era stato tamponato mentre procedeva in monopattino.
All’imputato è stata anche inflitta la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida per due anni. All’epoca a tragedia aveva colpito e scosso, per la giovanissima età della vittima, per il discusso mezzo di trasporto su cui stava procedendo, un monopattino, e anche perché appunto avvenuta il sabato di Pasqua.
L’investitore, lo ricordiamo, procedeva al volante di una Peugeot 208 e percorreva la Provinciale 20 (in quel tratto via Isolo) in direzione Vallese di Oppeano e all’altezza del civico 42 aveva tamponato il monopattino elettrico condotto da Samuele Brognara che procedeva nello stesso senso di marcia in prossimità del margine della carreggiata.
La perizia ha stabilito che il conducente dell’auto aveva omesso di tenere un’adeguata distanza di sicurezza tale da garantire l’arresto tempestivo.
A causa del violento urto, il ragazzino, “veniva caricato sul cofano motore della vettura sfondando il parabrezza”, conclude il Pm Sachar nel suo atto, per poi rovinare sull’asfalto, e purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Samuele non ha avuto colpa alcuna nel sinistro.
La mamma di Brognara, Mirela, il papà Corrado, la sorella maggiore Jessica e il nonno Ioan, attraverso Studio3A, sono già stati integralmente risarciti dalla compagna di assicurazione.
“Mio figlio non me l’avrebbe comunque restituito nessuno ma ci aspettavamo una pena decisamente più severa, siamo rimasti delusi dalla giustizia italiana”, ha commentato la madre di Samuele.