Ultimi fuochi elettorali anche a Oppeano dove si va alle urne per rinnovare sindaco e Consiglio comunale con una contrapposizione molto particolare e dettata da logiche tutte locali.
Oppeano alle urne per il nuovo sindaco
Per la Lega si candida a sindaco Alessandro Montagnoli che negli anni scorsi era stato al centro di una bufera per un uso improprio del bonus erogato dall’Inps per i lavoratori autonomi, tanto che rinunciò anche a una candidatura regionale dopo una telefonata di Zaia. Montagnoli, già sindaco di Oppeano dal 2004 al 2014, è stato uomo di punta della Lega e nella sua lista si presenta il sindaco uscente Pierluigi Giaretta.
Contro Montagnoli è in campo Luca Faustini, architetto, che era assessore proprio di Giaretta e ha trovato il sostegno di Fratelli d’Italia e Forza Italia.
“Dallo sviluppo degli asili per le nostre famiglie alla rete della fibra ottica per le imprese, il nostro impegno è per utilizzare al meglio i fondi Pnrr che siamo riusciti a ottenere”. In lista con lui anche il tosiano Boaretto che era stato vicesindaco di Montagnoli e ora si candida contro.
Quindi anche qui come in molti altri Comuni il centrodestra corre diviso: Lega da una parte, meloniani e berlusconiani dall’altra. Un fuoco di sbarramento notevole contro il ritorno di Montagnoli che dovrà vedersela anche con Sebastiano Sartori, candidato sindaco della civica di centrosinistra Oppeano Città Viva.