Il Consiglio Comunale ha confermato il via libera all’ingresso Verona Est e Ovest dell’alta velocità, dando l’ok con 23 voti favorevoli e 6 contrari (Adami, Bertaia, Mariotti, Rossi, Russo, Zavarise) all’integrazione al parere già espresso dal Comune nell’agosto 2022, che definisce le opere e le misure compensative che saranno realizzate per ridurre l’impatto territoriale e sociale. Un investimento complessivo di quasi 15 milioni di euro che il Comune riconvertirà in interventi che ridisegneranno gli snodi viari a Est e Ovest di Verona. Le opere compensative individuate dall’Amministrazione comunale interessano tutti i quartieri coinvolti dal disagio, rilevantissimo e duraturo nel tempo, determinato dai lavori dell’Alta Velocità, con una equa distribuzione dell’intero plafond del 2% delle opere ferroviarie stesse, pari a 14.820.000 euro. Cifra che la precedente Amministrazione aveva integralmente destinato al sottopasso ferroviario tra stradone Santa Lucia e via delle Coste, al centro dello scalo ferroviario, futuro Parco Urbano di Verona Porta Nuova, denominato Central Park.