Gli effetti delle condizioni climatiche estreme su patologie e mortalità, in particolare della popolazione anziana con più di 75 anni, sono ampiamente riconosciuti. Anche per l’estate 2022 l’Azienda ULSS 9 Scaligera ha definito un piano di interventi per la prevenzione delle patologie da elevate temperature nella popolazione anziana o con patologie croniche invalidanti, in continuità con il lavoro svolto negli anni precedenti.
Il Piano prevede:
Interventi di informazione alla popolazione
È stata predisposta una campagna di informazione alla popolazione, tramite i mass media, sito web, social network e altre vie di diffusione, riguardante le strategie utili a far fronte agli stati di allerta comunicati dal sistema di allarme regionale. Saranno fornite informazioni e raccomandazioni relative alla prevenzione delle patologie da elevate temperature dirette alle fasce di popolazione a rischio. È prevista la distribuzione di un opuscolo informativo per i pazienti in Assistenza Domiciliare Integrata all’interno delle sale d’attesa delle sedi distrettuali e ospedaliere, negli studi dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta. Nel sito internet del Dipartimento di Prevenzione, oltre all’opuscolo, sono presenti ulteriori informazioni per approfondimenti sulla prevenzione delle patologie da elevate temperature, sia per i soggetti fragili che per i lavoratori che operano in situazioni particolari, quali i lavori all’aperto. Inoltre, al fine di facilitare l’accesso alle informazioni sulle risorse e sulle opportunità del territorio è attivo il Numero Verde 800 535 535, in collaborazione con il Servizio regionale di Telesoccorso e Telecontrollo.
ARPAV provvede a formulare quotidianamente una previsione sul disagio fisico e sulla qualità dell’aria – con particolare riferimento all’inquinante tipico della stagione estiva (ozono).
Prevista l’identificazione della popolazione suscettibile e azioni proattive dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta. I Medici di Medicina Generale individuano tra gli assistiti ultrasettantacinquenni e/o inseriti nelle cure domiciliari le persone fragili nell’ambito della prevenzione delle patologie da elevate temperature.
Previsto l’accesso tempestivo a posti letto di residenzialità temporanea, per venire incontro alle esigenze di un tempestivo ingresso da domicilio in una struttura protetta e al fine di sostenere situazioni particolarmente impegnative.
Inoltre, I cittadini in condizione di fragilità sociale intercettati dagli operatori sanitari durante lo svolgimento della loro attività saranno segnalati ai servizi comunali competenti.
La Centrale Operativa Territoriale ha il compito di raccogliere eventuali segnalazioni di situazioni di disagio o fragilità che non richiedono un intervento sanitario immediato rilevate dagli operatori sanitari e sociali e di attivare l’eventuale presa in carico. Nello specifico, possono rivolgersi alla Centrale Operativa Territoriale per richieste e segnalazioni su queste problematiche, gli operatori di Regione, Comuni, Continuità assistenziale, Pronto Soccorso aziendali e SUEM 118.