Coraggio, determinazione, ispirazione e uguaglianza. A due anni dalla Cerimonia di Apertura dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, in programma venerdì 6 marzo 2026 all’Arena di Verona, Fondazione Milano Cortina 2026 conferma il proprio impegno per l’organizzazione di Giochi sempre più inclusivi.
In occasione di questa importante ricorrenza, il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, impegnato nel garantire il rispetto della parità di genere e delle diversità, ha organizzato un evento a Roma dal titolo “Milano Cortina 2026, un’opportunità di cambiamento. La parità di genere nel mondo dello sport italiano”, con l’obiettivo di promuovere inclusione e uguaglianza all’interno dello scenario sportivo italiano, di avviare un percorso di formazione e di illustrare strategie e azioni messe in campo dalla Fondazione in vista dei prossimi Giochi.
L’iniziativa, che rappresenta un’importante opportunità di confronto con autorevoli esponenti del mondo della ricerca universitaria e del movimento sportivo italiano, ha visto la partecipazione di Giovanni Malagò, Presidente del CONI e della Fondazione Milano Cortina 2026, Diana Bianchedi, Chief Strategy Planning Legacy Officer della Fondazione Milano Cortina, Charlotte Groppo, Head of Gender Equality, Diversity and Inclusion del CIO, Alessia Tuselli, Centro di Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università di Trento, Giusy Versace, Senatrice e Vicepresidente della Commissione Cultura nonché atleta paralimpica, Gian Paolo Montali, Direttore Generale della Ryder Cup Golf 2022 ed ex Commissario Tecnico della squadra italiana di pallavolo, Federica Cappelletti, Presidente della Divisione Professionistica Calcio Femminile FIGC e Daina Gudzinevičiūtė, Campionessa Olimpica e Presidente Comitato Olimpico Lituano.
Sempre in occasione dei -2 anni alle Paralimpiadi le Mascotte ufficiali di Milano Cortina 2026 Tina e Milo, simbolo di vitalità, resilienza e dinamismo, domani visiteranno il cantiere del Villaggio Olimpico e Paralimpico di Milano, dove Coima, la società incaricata della realizzazione del Villaggio, annuncerà il completamento del tetto. Una struttura che non solo ospiterà gli atleti e le atlete durante i Giochi, ma lascerà una legacy duratura, trasformandosi in un moderno studentato in grado di accogliere le esigenze di studentesse e studenti, incluse le persone con disabilità visiva, uditiva e motoria. Un destino virtuoso che accomunerà anche l’Arena di Verona, destinata a ospitare la Cerimonia di Apertura dei Giochi Paralimpici, e le sedi che tra Milano, Cortina e la Val di Fiemme ospiteranno l’evento dal 6 al 15 marzo del 2026.