Verranno protocollate oggi a Palazzo Barbieri circa 1,500 firme raccolte tra i residenti del quartiere Stadio da parte del Partito Democratico (circa 900) e dalla Lista Tosi (circa 600) contro il project financing per il nuovo stadio sostenuto dall’amministrazione Sborina. Mercoledì in commissione Urbanistica comincerà infatti la discussione sulla proposta di dichiarazione di pubblica utilità. Il Pd per bocca di Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani ribadisce che la prima scelta è ristrutturare lo stadio esistente e torna pertanto a chiedere uno studio di fattibilità più accurato di quello prodotto dalla società dell’Hellas, che tra l’altro è parte in causa nel project. In seconda battuta, se la ristrutturazione dovesse dimostrarsi davvero poco conveniente, chiede di prevedere la costruzione di un nuovo stadio fuori dal quartiere. Non è una questione di soldi ma di serietà e di rispetto per i cittadini: il Comune può finanziare i lavori attraverso il canone che le società sportive sono già chiamate a corrispondergli, ammontante a circa 500 mila euro all’anno. I dem ricordano che da parte degli uffici comunali siano stati sollevati gravi dubbi sulla sostenibilità finanziaria del progetto. Michele Bertucco fa notare che nel frattempo il sindaco Sboarina ha fatto un passo indietro sul Pef mettendolo a disposizione dei consiglieri.