Nuovo look alla Casa della Comunità Con una spesa complessiva di quasi 500 mila euro. Posti letto della Casa di Riposo

Sono stati inaugurati gli spazi rinnovati della Casa della Comunità di Bovolone. Presenti all’inaugurazione l’Assessore alla Sanità della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, il Direttore Generale dell’ULSS 9 Scaligera, Patrizia Benini, il Presidente della Provincia di Verona, Flavio Pasini, il Sindaco di Bovolone, Orfeo Pozzani, il Presidente della Casa di riposo “San Biagio”, Enzo Leardini, la Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 9, Luisa Ceni, e il Presidente del Comitato dei Sindaci del Distretto 4, Gianfranco Dalla Valentina, insieme a una nutrita rappresentanza del personale, sindaci e amministratori del Distretto 3 – Pianura veronese. La struttura di Bovolone è stata interessata da una serie di interventi edilizi, soprattutto impiantistici, per riqualificare gli spazi e renderli idonei a ospitare le attività sanitarie e socio-sanitarie che connotano una Casa della Comunità. Con l’intervento di ristrutturazione sono state inserite le ulteriori attività che connotano la Casa della Comunità: ambulatori per i Medici di Medicina Generale, area ambulatoriale per i Pediatri di libera scelta, ambulatori vaccinali, servizio di telemedicina, attività di prevenzione primaria ed educazione sanitaria, e il Punto Unico di Accesso. Quest’ultimo in particolare è il punto di accesso e orientamento dell’utenza per accedere alle risposte ai propri bisogni assistenziali, con la presenza di un infermiere “case manager” e di un assistente sociale individuato dai Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale, in linea con la nuova organizzazione territoriale. Gli interventi strutturali e impiantistici hanno interessato principalmente il piano rialzato, mentre nell’ala Est dell’edificio sono stati realizzati i nuovi ambulatori per le Cure Primarie a favore di Medici di Medicina Generale, con due ambulatori dedicati per l’infermiere di famiglia e le prestazioni occasionali, oltre a una sala attesa e a una segreteria di accettazione per gli utenti. Nell’ala Nord, dopo la riqualificazione degli spazi e alcuni interventi di manutenzione ordinaria, sono stati dislocati i servizi di Prevenzione e di Cure Primarie con ambulatori dedicati alla Pediatria, alle vaccinazioni e alla Continuità Assistenziale. Nell’ala Sud sono stati ricavati i nuovi spazi dedicati ai servizi per la comunità e alla telemedicina, e sono stati dislocati i servizi di prossimità in locali esistenti. Nell’ala Ovest, che non è stata interessata dai lavori, sono state mantenute tutte le attività poliambulatoriali, mentre al piano interrato verranno riqualificati a breve alcuni spazi inutilizzati per ampliare gli spogliatoi già presenti. La spesa complessiva sostenuta per la realizzazione degli interventi di adeguamento è di 492mila euro, finanziata dall’ULSS 9 Scaligera e dal Comune di Bovolone con 196mila euro ciascuno e per la rimanente quota di 100mila euro da parte del Centro Servizi “San Biagio”. Il Centro Servizi ha all’interno della struttura i 23 posti letto della casa di riposo. Oltre alle attività territoriali descritte “ad accesso estemporaneo-ambulatoriale” nella struttura di Bovolone insistono l’Ospedale di Comunità con 24 posti letto che completano le tipiche caratteristiche di Casa della Comunità, e la degenza ospedaliera di Medicina Fisica e Riabilitativa con 53 posti letto.