Ultimo atto del Consiglio comunale sul progetto definitivo di revisione della viabilità ordinaria del nodo di Verona Sud e collegamento alla tangenziale Sud della città. Un articolato intervento che ridisegna la circolazione di questa parte della città, al fine di risolve definitivamente le attuali criticità presenti.
Il progetto definitivo, approvato questa sera con 26 voti favorevoli e 6 astenuti (Bertaia, Bisinella, Bozza, Lella, Pisa e Barbara Tosi), illustrato all’aula dalla vicesindaca e assessora alla Pianificazione urbanistica Barbara Bissoli, prevede un’ampia modifica viaria necessaria per dare risposta alle problematiche funzionali del casello dell’autostrada, al suo collegamento con la tangenziale Sud e alla necessità di riorganizzare gli assi di penetrazione dal casello verso la città. Riguarda inoltre la revisione e la riqualificazione della viabilità locale di via Morgagni e Strada della Genovesa; la realizzazione dei collegamenti alla tangenziale Sud di Verona, al terminal filoviario e al parcheggio scambiatore a Sud dell’autostrada A4; la realizzazione di una rotatoria al posto del semaforo tra via Vigasio e via Mezzacampagna; la riqualificazione del nodo verso Vigasio.
Stop alla bretella di via Selenia. Non sarà realizzato il progetto della nuova bretella di via Selenia, che doveva svilupparsi a partire dalla ‘Rotatoria del Casello Sud’ andando ad intersecare via Apollo. La decisione è stata concordata fra Comune e A4 per evitare che il nuovo collegamento viario finisse per portare traffico anche pesante di attraversamento, in entrata e in uscita dal casello Sud, nel quartiere della Sacra Famiglia.
“La bretella rischiava di portare parecchio traffico nella frazione della Sacra Famiglia, con un collegamento che andava dalla ‘Rotatoria del Casello Sud’, intersecando via Apollo – spiega la vicesindaca Barbara Bissoli -. Ne abbiamo discusso con i rappresentanti e i progettisti di A4, oltre che con la Circoscrizione V e i cittadini della Sacra Famiglia nel corso di un’assemblea pubblica. Siamo riusciti quindi a inserire una variante per togliere la bretella dal progetto. Linea condivisa da A4 che ci ha rassicurato sul fatto che sarebbe stata irrilevante nel sistema viario complessivo di adduzione al casello autostradale, non sarà realizzata. Come per tutte le altre opere che abbiamo trovato dal nostro insediamento anche in questo caso non ci sottraiamo al confronto e quando possiamo cerchiamo di migliorare. Resta il fatto che essendo un’opera delle Stato il suo iter può andare avanti nonostante le nostre scelte. Abbiamo comunque cercato di migliorare il più possibile il progetto anche in ascolto delle esigenze del territorio”.
Inserimento a progetto della nuova bretella Cà Brusà. Richiesto da parte del Comune di Verona alla società A4 l’inserimento nel Secondo lotto della nuova Bretella Ca’ Brusà, che potrà beneficiare tra l’altro del risparmio di spesa dovuto alla mancata realizzazione della Bretella di via Selenia. La nuova è indispensabile per completare l’anello viabilistico di Verona Sud, a tutela del nucleo residenziale di Sacra Famiglia.
Viabilità Verona Sud. La realizzazione dell’opera è articolata in due lotti funzionali, come precisato nel PFTE sul quale la Giunta comunale ha espresso parere favorevole nel 2020.
Verona sud, il primo lotto costerà oltre 30 milioni
Il Primo lotto. Prevede la realizzazione della nuova viabilità di contorno al casello autostradale e, dunque, il completamento di via Morgagni, un nuovo svincolo della tangenziale su via della Genovesa e ben sei rotonde.
Le opere in esame risultano finanziate nel PEF 2007 della società A4 e sono l’insieme organico di opere viabilistiche che consentono una parziale revisione della situazione viaria nel comparto di Verona Sud, funzionali ad incrementare l’accessibilità al parcheggio Genovesa a servizio del capolinea del Filovia, nonché al futuro piazzale autostradale Sud.
I costi del Primo lotto saranno di 30.200.000 euro. Nel dettaglio, la progettazione definitiva sviluppa ed approfondisce il progetto di fattibilità del 2020 con riferimento alla sola viabilità collegamento all’autostrada, escludendo lo sdoppiamento del casello e le opere strettamente connesse.
L’intervento rivede la viabilità esterna al casello ed è sostanzialmente riconducibile al nuovo svincolo della Genovesa sulla tangenziale, alla rete viaria perimetrale del parcheggio scambiatore di Verona Sud e alla riqualificazione di via Morgagni. Inoltre, lo svincolo sulla tangenziale permetterà un diretto accesso al parcheggio scambiatore da entrambe le carreggiate della tangenziale per mezzo di due rotatorie alla base della rampe; il prolungamento verso Sud di viale delle Nazioni completerà il collegamento della nuova rete viaria al casello. Infine, l’intervento di progetto risolve l’intersezione semaforizzata tra via Vigasio e via Mezzacampagna attraverso l’introduzione di una nuova rotatoria denominata ‘Vigasio Sud’ come richiesto dalla Giunta nel 2020.
Tre delibere urbanistiche. Approvato il cambio di destinazione d’uso per un’area di 3.051 mq. di proprietà della società New File, situata lungo Strada Rodigina, al margine del confine Sud-orientale del Comune di Verona, limitrofa al Comune di San Giovanni Lupatoto.
Nell’area era presente in passato un complesso di edifici destinati ad uso artigianale, costruiti prima del 1989 e concentrati nella parte Nord/Ovest della proprietà, lungo il confine in aderenza ad altri fabbricati.
La New File ha intrapreso un processo di rigenerazione e riqualificazione dell’intera area, finalizzato a conferire all’edificio esistente una conformazione più organica. L’intervento non prevede nuove costruzioni né ampliamenti, ma solo il parziale cambio di destinazione d’uso dell’edificio esistente. Da parte della proprietà sarà inoltre effettuata la riqualificazione di un tratto di pista ciclabile in via Legnago, lato Sud.
Approvato il progetto per la realizzazione di due rotatorie stradali tra via Vigasio, via Gelmetto e Strada Ca’ Brusa’ e tra Gelmetto e Strada delle Trincee con nuovo tratto di Strada delle Trincee. Prevista inoltre la realizzazione di un’area boschiva tra Strada delle Trinceee e via Gelmetto.
Il tutto collegato alla variante urbanistica riconosciuta alla ditta Kryalos per la ricostruzione di un polo logistico in via Strada delle Trincee.
Infine, approvato il cambio di destinazione d’uso da agricolo a commerciale richiesto dalla ditta Brennero per un immobile presente in via Forte Tomba e oggetto di un progetto di ristrutturazione edilizia.