Nucleo polizia economica: nuova sede All’ingresso un’opera celebrativa progettata dall’orafo e scultore Alberto Zucchetta

I finanzieri schierati sul piazzale della Caserma Martini anche con l’unità cinofila, anche con il vescovo Domenico e il sindaco Tommasi durante la cerimonia
I finanzieri schierati sul piazzale della Caserma Martini anche con l’unità cinofila, anche con il vescovo Domenico e il sindaco Tommasi durante la cerimonia

Si è celebrata alla Caserma «A. Martini», la ricorrenza del 250° Anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.

Ripercorrendo alcune delle tappe fondamentali dei 250 anni di storia, il Comandante Provinciale, il colonnello Italo savarese, ha evidenziato come l’Istituzione abbia saputo crescere e rinnovarsi nel tempo.

A seguire un momento di grande commozione dedicato alla commemorazione dei Caduti delle Fiamme Gialle.

Un particolare pensiero è stato riservato all’Appuntato Luca Piani, al Finanziere Simone Giacomelli e al Finanziere Alessandro Pozzi, tre giovanissimi militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che hanno perso la vita in un tragico incidente.

Alla celebrazione erano presenti tra gli altri il prefetto Demetrio Martino, il sindaco Damiano Tommasi e il vescovo Domenico.

La cerimonia è terminata con la “Preghiera del Finanziere” interpretata dal solista, Giorgio Buono, in forza al Comando Provinciale di Verona, accompagnato al pianoforte dal maestro Edoardo Strabbioli.

Successivamente il Comandante Provinciale ha invitato tutti i presenti presso l’ingresso principale della palazzina che ospiterà la nuova sede del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria per la presentazione di un’opera celebrativa del 250° Anniversario del Corpo, progettata dal Maestro orafo e scultore Alberto Zucchetta in collaborazione con il Maestro Cristian Zucchetta e realizzata dagli studenti dell’Istituto Salesiano San Zeno, area Arte e Automazione del Marmo, di Sant’Ambrogio di Valpolicella, coordinati dal Professor Dario Marconi.

Il coinvolgimento dell’Istituto, come evidenziato dal Presidente del “Verona Stone District”, Filiberto Semenzin, contribuisce a valorizzare e promuovere l’eccellenza della produzione italiana e l’importanza della salvaguardia del “made in Italy”, asse portante del nostro sistema economico a cui la Guardia di Finanza riserva da sempre grande attenzione.

Presente alla celebrazione anche l’illustratore di fama internazionale Milo Manara, autore delle tavole attraverso le quali il calendario celebrativo del 250° anniversario.

Scoperti 90 evasori totali

La Finanza è stata impegnata a tutto campo contro la criminalità e nel contrasto delle frodi e dell’evasione fiscale.

Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, le Fiamme Gialle hanno eseguito 2.565 di interventi ispettivi e 1.128 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia.

Le attività ispettive hanno consentito di individuare 90 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco (molti dei quali operanti attraverso piattaforme di commercio elettronico) e 1.313 lavoratori in “nero” o irregolari.

Scoperti, inoltre, 6 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte e a residenze fiscali fittizie.

I soggetti denunciati per reati tributari sono 334, di cui 4 tratti in arresto.

All’esito di indagini delegate dall’Autorità giudiziaria, sono stati inoltre cautelati e segnalati all’Agenzia delle entrate crediti d’imposta agevolativi in materia edilizia ed energetica inesistenti o ad elevato rischio fiscale e indebite compensazioni di crediti inesistenti non spettanti per oltre 116,5 milioni di euro. Inoltre, sono state emessi provvedimenti di sequestro per un valore di circa 113 milioni di euro.

Impegno a tutto campo nella lotta al riciclaggio e alle truffe

I 50 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare oltre 10 tonnellate di prodotti energetici.

44 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.

Attenzione è prestata anche alla tutela di altre risorse dell’Unione europea, tra cui gli aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune e dalla Politica Comune della Pesca.

Al riguardo, i nostri Reparti hanno condotto 9 interventi, accertando frodi, attuate attraverso la presentazione di dati non veritieri e di falsi titoli di proprietà, per 81.582 di euro e denunciando 3 responsabili.

In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 29 interventi, che hanno portato alla denuncia di 112 persone, di cui 11 tratte in arresto, e alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre 88 milioni di euro.