Prosegue l’iter per i rimborsi del nubifragio avvenuto l’1 e 2 settembre 2018, con una nuova fase disposta dalla Regione Veneto. Dopo il censimento speditivo e la ricognizione dei danni, la Regione chiede ora la conferma di quanto dichiarato l’anno scorso. La novità è che anche chi non aveva presentato domanda per il rimborso nel 2018, lo può fare ora per la prima volta. Tutti coloro che lo scorso anno sono stati colpiti dal nubifragio e che avevano presentato i moduli nel mese di ottobre, dovranno ora confermare o integrare quanto dichiarato. Chi invece non aveva fatto in tempo a presentare la domanda lo potrà fare ex novo. Il tutto entro sabato 22 giugno. In questo modo, la Regione Veneto procederà alla valutazione delle richieste e dei danni subiti per disporne il rimborso. Proprio per supportare i cittadini nella compilazione dei nuovi moduli, riapre da lunedì 3 giugno, per tre settimane, l’ufficio messo a disposizione dall’Amministrazione comunale. Il servizio di assistenza gratuita sarà attivo, in via Santissima Trinità 2/a, vicino a piazza Cittadella, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30. Sul posto saranno presenti alcuni rappresentanti della Protezione civile che forniranno informazioni e modulistica, specialmente a chi non ha la possibilità di stamparla da casa. Il martedì e il giovedì mattina, sarà presente anche un componente del Collegio dei geometri per aiutare i cittadini nella compilazione delle schede tecniche. In ogni caso, i nuovi moduli, scaricabili anche dal sito del Comune di Verona, dovranno pervenire compilati e corredati degli allegati e della fotocopia di un documento di riconoscimento, entro sabato 22 giugno.