Tornano le rapine in villa. È successo in Borgo Milano. Due professionisti 70 enni, marito e moglie, sono stati sorpresi durante la notte nella loro abitazione da tre banditi armati di coltello e col volto coperto, probabilmente dell’Est Europa, che hanno rubato oggetti di valore per oltre 100 mila euro e una somma di denaro contante ancora da quantificare. Nel momento in cui scriviamo la polizia scientifica è al lavoro sul posto, quindi non sono ancora state rese note le identità delle vittime, le quali sono state legate e imbavagliate ma fortunatamente non hanno subito conseguenze fisiche rilevanti. Secondo una prima ricostruzione, un bandito si è introdotto dal primo piano da una finestrella dopo averne segato una grata. Una volta dentro, il delinquente ha aperto la porta ai due complici che sono entrati nella casa, immobilizzando i due proprietari legandogli mani e piedi con delle fascette. I criminali, e questo fa pensare che si tratti di ladri esperti, sapevano che in casa c’era una cassaforte che hanno aperto con un flessibile: avevano più volte chiesto alla coppia di fornirgli la combinazione ma a causa dell’agitazione i padroni di casa non sono stati in grado. I malviventi si sono anche impossessati di una pistola Bernardelli calibro 22. I monili rubati appartenevano a parenti che gli avevano lasciati ai due coniugi proprio per paura che durante l’assenza qualcuno potesse portarglieli via. L’allarme è stato dato intorno alle 5.30, un paio d’ore dopo il colpo, quando la donna è riuscita a liberarsi e a chiamare la polizia.