“Il bilancio per l’anno 2022 approvato dalla passata amministrazione ha inserito la somma di 2 milioni nel capitolo relativo alle Circoscrizioni – spiega l’assessore al Bilancio Michele Bertucco-. Peccato che da gennaio a fine giugno, quando era sindaco Sboarina, nemmeno un euro di tale cifra sia stato impegnato a favore dei quartieri, che di fatto non hanno potuto programmare nessun nuovo intervento. Quello che abbiamo fatto poche settimane dopo l’insediamento, è stato di fatto riempire il vuoto lasciato dall’Amministrazione Sboarina, destinando subito alle Circoscrizioni la somma di 500 mila euro da destinare agli interventi più urgenti. Non si capisce davvero il senso della polemica, tanto più che non è stata fatta alcuna variazione al bilancio per ridurre il capitolo destinato ai quartieri. Come il consigliere Sboarina dovrebbe sapere, visto che le variazioni al bilancio vengono approvate dal Consiglio comunale”.
“Ecco perché per l’anno in corso, l’unico finanziamento previsto per le Circoscrizioni è quello di 500 mila euro deliberato in corsa a fine estate dopo l’insediamento dall’Amministrazione Tommasi. Un impegno di spesa che permette ai parlamentini di intervenire sul territorio con lavori di manutenzione varia”.
“Bisogna saper distinguere ciò che è uno stanziamento e ciò che invece risponde ad un impegno di spesa – precisa l’assessore al Decentramento Federico Benini-. Come ha sottolineato l’assessore Bertucco, la precedente amministrazione non aveva impegnato nulla, noi abbiamo iniziato ora con la somma di 500 mila euro ma la volontà è quella di aumentare progressivamente i capitoli di spesa destinato alle Circoscrizioni e in tal senso stiamo lavorando al bilancio previsionale per il 2023”.