Anche San Giovanni Lupatoto ha accolto la staffetta che è giunta alla 40esima edizione, nel ricordo della strage di Bologna. Anche quest’anno la presenza della sorella di Davide Caprioli, una delle vittime veronesi della strage, con la sua testimonianza ha reso l’incontro particolarmente emozionante. L’Amministrazione era rappresentata in forze dalla Giunta al completo ed il sindaco Attilio Gastaldello ha voluto presenziare nonostante l’intervento al menisco del giorno precedente, proprio per affermare i valori di libertà e democrazia.
“Sono qui in mezzo a voi oggi – ha detto Attilio Gastaldello- perché sono convinto che i fatti più delle parole possono migliorare la nostra vita isolando, a tutti i livelli, quelle persone che in ogni ambiente seminano violenza e odio. La presenza dell’Amministrazione e di tante associazioni è la dimostrazione più forte della risposta pacifista che il Comune di San Giovanni Lupatoto vuole ed è in grado di dare contro ogni forma di violenza, nell’alveo di una tradizione che parte da lontano. La Pace di Paquara, uno degli eventi più importati del XIII secolo, è avvenuto qui, il 28 agosto del 1233, in questa terra, sulla spianà dell’Adige. Un raduno che ha visto convenire una moltitudine di gente per sancire una tregua sotto la guida di frà Giovanni da Schio, in un periodo caratterizzato da lotte cruente”.Nella cornice del parco ai Cotoni il Coro Lirico ha iniziato e concluso la manifestazione con l’Inno Nazionale e con Va Pensiero.
