Ieri siamo stati contattati da Esperia Tv, emittente di Crotone che ci ha chiesto di intervenire in diretta nel corso di uno speciale sul caos che sta travolgendo la serie A. Chievo e Parma rischiano la retrocessione rispettivamente per presunte plusvalenze fittizie e per tentato illecito sportivo. Il Crotone, prima delle squadre retrocesse in B ha da tempo presentato le carte per il ripescaggio. I colleghi calabresi sono stati colpiti dal nostro titolo di mercoledì, “Terremoto al Chievo”. Ne sono rimasti sorpresi soprattutto perché, ci hanno detto, sulla stampa veronese la questione non era mai stata sollevata in modo deciso. Della possibile retrocessione dei gialloblù non aveva parlato nessuno, o quasi, e comunque chi lo aveva fatto non aveva dato molto peso alla questione. Come mai? Mistero. A differenza della Cronaca, che del pasticciaccio che rischia di provocare un danno economico e di immagine devastante per la società del presidente Luca Campedelli ne ha dato conto con dovizia di particolari. Tutti ci auguriamo che il Chievo ne esca pulito e che la sua favola continui. E però il giornalismo è fatto di notizie: tacerle significa rendere un cattivo servizio al lettore.
Home La Cronaca di Verona Nessuno parlava del “TERREMOTO CHIEVO”. Noi sì, e a Crotone l’hanno notato…