“Classifiche, graduatorie e sondaggi non sono il voto popolare, che sinora mi ha regalato soddisfazioni e assegnato grandi responsabilità, ma forniscono comunque indicazioni sul giudizio che la gente si è fatta riguardo all’operato di un amministratore. La pagella che la gente mi ha assegnato fa molto piacere, ma porta con sé anche nuove e più grandi responsabilità”. Con queste parole, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta le indiscrezioni sugli esiti di un sondaggio Swg, anticipato da un’agenzia di stampa, che lo vede al primo posto in Italia per “efficacia dell’operato dei Presidenti di Regione” con un gradimento del 56%, davanti al Governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, con il 47% , e a quello della Toscana, Enrico Rossi, con il 36%.“E’ una soddisfazione – aggiunge Zaia – che condivido con gli assessori della mia Giunta, con tutto il Consiglio regionale dove si discute anche animatamente ma alla fine si approvano leggi importanti nell’interesse dei veneti, con tutti i dirigenti e i lavoratori dei diversi settori della Regione. Come ho sempre sostenuto – dice – i risultati si raggiungono con il lavoro di squadra, e a tutta questa squadra dico grazie”. “Naturalmente nessuno, a cominciare dal sottoscritto – conclude Zaia – deve ritenersi appagato dal risultato. Piuttosto, questa nuova promozione deve costituire lo sprone per fare ancora di più e meglio, perché lo meritano i veneti. Quindi, oggi come ieri, dico, prima di tutto a me stesso, pancia a terra e avanti tutta per raggiungere nuovi risultati”.