Alfredo Dal Corso è l’autore del libro “Nel segno di Maria Madre del Dono”, con il quale ci racconta nascita e aneddoti legati ad una intensissima opera d’arte, scolpita su legno di cirmolo moti anni fa.
Lettura dolce ed avvolgente, a volte mistica e tante altre volte intimista, proprio come lo sguardo della vergine Maria nella statua “Maria Madre del Dono”, che il cavalier Alfredo Dal Corso ci aiuta a conoscere meglio, attraverso il suo testo.
Alla domanda del perché un libro sul volto di Maria, l’autore ci risponde che: «É frutto dell’anima, e non soltanto quella mia. Il progetto iniziale comprendeva un reportage sul pellegrinaggio di Maria Madre del Dono, che poi è diventato sempre più una raccolta di sensazioni e stati d’animo di chi ha preso parte al viaggio di fede della statua.»
Franco Larocca è il coautore del suo libro. Ci racconta qualcosa di lui?
«Il professor Francesco Larocca è un personaggio molto conosciuto a Verona presso gli atenei scaligeri, sia perché è stato il direttore di Dipartimento, sia perché lo ricordiamo come delegato dei Rettori per i problemi della disabilità per tre lustri. Al suo attivo ha molti libri sull’educazione ed ancora oggi, a 80 anni, è direttore di una collana di pedagogia speciale presso la Franco Angeli di Milano. La nostra reciproca conoscenza risale agli albori della Fevoss che avevo fondato il 15 giugno del 1987, ma il valore della nostra amicizia si rafforza al momento della costituzione del nuovo soggetto giuridico promanato dalla stessa Fevoss: la Fondazione Fevoss Santa Toscana, che mi ha permesso di fare la scoperta delle doti spirituali, umane e culturali dell’esimio docente. Suo è il cantico a Maria Madre del Dono: un inno davvero ispirato.»
Come nasce il progetto editoriale di far diventare libro le sue annotazioni?
«In verità l’idea originaria era quella di realizzare una sorta di album fotografico per gli archivi della fondazione, con lo scopo finale di documentare la “peregrinatio” conseguenza del progetto avviato nei suoi primi passi fino allo storico incontro con Papa Francesco. Nel tempo della raccolta di immagini ci siamo resi conto dell’eccezionale quantità di foto da selezionare, frutto di scatti di fotografi professionisti, oltre che dilettanti. Da lì è partito un paziente lavoro di selezione, favorito, per così dire, dalla restrizione impostaci dalla pandemia e l’aiuto offertoci dall’amico Giuliano Frigo della ditta Prograf di Verona, che nella solitudine delle sue isolate e silenziose stanze aziendali si è concentrato a dare un aspetto piacevole al reportage raccolto in tutte le varie tappe raggiunte’.
Nel testo vengono riassunte le 23 tappe del pellegrinaggio della Statua, a partire dal 2018 quando ricevette la benedizione di Papa Francesco…
«Ho seguito con fede e convinzione il viaggio della statua. In ogni tappa assistevo a manifestazioni di grande fede, oltre che commoventi espressioni di devozione e remissione, da toccare l’anima. Emozioni, sensibilità e suppliche rivolte alla statua mi hanno permesso di vivere un’esperienza straordinaria”
Nel segno di Maria Madre del dono. Piccolo diario di viaggio di una magnifica peregrinatio di Alfredo Dal Corso – Edizioni03 Verona – Pag. 172 – €. 24.50