Negrar, l’Ad Piccinini lascia a Cracco Dal primo gennaio diventerà direttore generale per la ricerca con delega all’Università

Cambio ai vertici dell’IRCCS di Negrar: Claudio Cracco è il nuovo amministratore delegato e succede a Mario Piccinini che assumerà il ruolo di direttore generale per la ricerca con delega per i rapporti con l’Università
Il passaggio di testimone tra l’amministratore delegato uscente Mario Piccinini e Claudio Cracco, che assumerà l’incarico dal 1° gennaio 2024, è stato deciso in questi giorni dal Consiglio di amministrazione. Il dottor Fabrizio Nicolis è stato confermato direttore sanitario
Cinquantasette anni, due lauree – in Economia e Gestione delle Aziende e dei Servizi Sanitari e in Scienze Economiche – e un master in management sanitario 4.0, il dottor Cracco è direttore amministrativo della Cittadella della Carità dal 2016. Dal 2023 è vice presidente della Fondazione Poliambulanza di Brescia ed è componente del Consiglio di amministrazione dell’Associazione “Don Calabria Missioni” e del “Centro Solidarietà San Giovanni Calabria”.
La nuova nomina come amministratore delegato Cambio ai vertici dell’Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico per le malattie infettive e tropicali, ma anche Cancer Center riconosciuto a livello europeo e centro di riferimento regionale per le gravi patologie retiniche, per la radioterapia oncologica, per l’endometriosi e l’ortopedia è quindi una staffetta tutta interna alla Cittadella della Carità – che comprende anche strutture socio-sanitarie e vanta 2.300 collaboratori, di cui 400 medici – nel solco della continuità, ma con uno sguardo al futuro per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi, grazie alle competenze umane e professionali dei collaboratori e all’innovazione tecnologica.
Piccinini proseguirà la sua collaborazione nel ruolo di direttore generale per la ricerca dell’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria e avrà la delega per i rapporti con l’Università del rettore Nocini. Si rafforzerà dunque la collaborazione in essere con l’Ateneo veronese: tra i vari progetti, porterà all’apertura nella Cittadella della Carità di Negrar di un innovativo corso di laurea in Farmacia.
Piccinini è tra i nomi in corsa per la presidenza della Fondazione Cariverona nel 2024 e proprio il suo ruolo di ad a Negrar poteva essere motivo di incompatibilità.
Ora l’ostacolo non c’è più. Tra lui, Nocini e Mazzucco, il perimetro sanitario-universitario appare più che blindato. Vedremo…