Musica e contaminazioni al Ristori Baroque Festival

Inizia la seconda settimana del #RBF2024 Ristori Baroque Festival di Verona. In arrivo date imperdibili, inclusa una prima ed esclusiva nazionale con la Compagnie Käfig in Phénix, spettacolo di musicisti danzatori. Primo appuntamento, già sold-out, mercoledì 21 febbraio alle 20:30, con Back to Bach 2.0. Un progetto ambizioso e intrigante, nato dall’incontro tra Paolo Fresu e I Virtuosi Italiani. Il programma, totalmente rinnovato, è il risultato di una collaborazione che dura da anni e si fonda sull’idea di accostare il repertorio e lo spirito della musica barocca al jazz e a due modi d’intendere l’improvvisazione.
Si prosegue venerdì 23 febbraio con la prima nazionale Phénix, portato in scena dalla Compagnia franco-algerina Käfig. Spettacolo che scuote i codici tra musicisti e danzatori. Phénix narra infatti l’incontro speciale ed inatteso tra la viola da gamba e la danza. Quattro danzatori in dialogo con questo strumento a corde in voga nel XVII secolo e inserimenti di musica elettronica di Arandel . Due discipline opposte per creare uno spettacolo leggero e singolare.
Il Ristori Baroque Festival attende il pubblico nello Spazio di San Pietro in Monastero domenica 25 febbraio per J. S. Bach – Sonate e Partite per violino solo eseguite dal giovanissimo ma già affermato Julian Kairath. Violinista, nato a Merano nel 2005, a soli 12 anni ha superato la selezione per l’ammissione all’Università delle Belle Arti di Graz, Austria. Ad aprile 2022, nell’ambito dell’International Classical Music Awards (ICMA) con sede in Lussemburgo è stato insignito del Discovery Award 2022, prestigioso riconoscimento che viene assegnato ogni anno dall’associazione dei critici musicali europei.