La colonna sonora di gennaio in città è con la musica di Wolfgang Amadeus Mozart. E’ partita infatti la quinta edizione del Festival Mozart a Verona, con un programma che abbraccia ogni aspetto della carriera del compositore austriaco, che nel 1770 trovò a Verona riconoscimento, fama e ambizione.
Concerti sinfonici e cameristici, teatro di prosa, opera, concerti di campane, spettacoli per ragazzi e lezioni-concerto.
Ben 35 appuntamenti in 19 luoghi della città, che vedono 25 enti coinvolti per celebrare l’immenso talento del genio di Salisburgo.
Mercoledì 10 gennaio saranno coinvolte le scuole. Alla Sala concerti dell’Accademia “Maria Callas” in piazza Santa Toscana 2A, Zevio, lezioni concerto per gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale di Zevio dal titolo “Mozart… a scuola!” con Piazza Brass. Alle 20.30 invece, alla Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico in via Roma 1/F, Nicola Losito si esibirà al pianoforte su musiche di L. van Beethoven.
Seguirà poi tutto l’ampio programma del festival con appuntamenti non solo musicali, con protagonisti anche i bambini per un focus a 360 gradi sulla vita, le opere e il grande lascito culturale di Mozart. Una proposta di alta qualità che attraversa generi ed epoche che, fino ad oggi, non è mai stato così grande e che coinvolge molti luoghi della città, dal Teatro Ristori a Eataly, dal Museo di Castelvecchio alla Loggia di Fra Giocondo, da Sala Morone a Palazzo Erbisti e la Palazzo Maffei Casa Museo. Diciannove i luoghi “mozartiani” a Verona a partire dalla Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico dove, 254 anni fa, si tenne la prima esibizione di un giovanissimo Wolfgang Amadeus Mozart.