Domenica 8 marzo, i Musei Civici e i monumenti di Verona saranno ad ingresso gratuito per le donne. “Ottomarzo. Femminile, plurale”, il cartellone promosse dall’assessorato alle Pari opportunità in occasione della Giornata internazionale per i diritti delle donne, mantiene, quindi, una delle sue iniziative più gradite, pur nel rispetto delle nuove disposizioni per il contingentamento degli ingressi. Non solo. Il ricco programma di eventi, che quest’anno propone i temi “Diritti, lavoro, conquiste”, nei prossimi mesi riproporrà quanti più appuntamenti possibile. Alcuni appuntamenti hanno già trovato nuova collocazione. Andrà in scena nelle settimane dopo Pasqua, sempre in Gran Guardia, la serata, dal titolo “Una donna, tante donne. Un’anima, tante anime” che prevede il concerto “Syria canta Gabriella Ferri” e l’esibizione di “The Quartetto Euphoria”. Dopo Pasqua si terrà anche il convegno “Donne e lavoro: una partita truccata”, in programma al coworking 311. L’incontro all’università “Matrix, fare la differenza nei Servizi sociali” è già stato ricalendarizzato per giovedì 28 maggio. Così come è confermata la sottoscrizione del Protocollo di rete per il “Contrasto alla violenza contro le donne”, in prefettura, da parte delle istituzioni territoriali. La nuova data è in fase di definizione. “È un 8 marzo particolare, senza le celebrazioni – ha detto l’assessore alle Pari opportunità Francesca Briani – ma questo non significa che non si ricordino i valori di questa festa. Le circostanze non devono impedirci di sentirci unite”.