Per quanto riguarda gli infortuni mortali verificatisi in occasione di lavoro, a guidare la triste classifica sono Vicenza e Verona (14 vittime). Seguite da: Padova (8), Treviso (7), Venezia (4), Rovigo (3) e Belluno (2).A Vicenza la maglia nera regionale per gli infortuni mortali verificatisi in occasione di lavoro (14), seguono: Verona (13), Padova (7), Treviso (6), Rovigo e Venezia (3) e Belluno (2).Ancora una volta il Veneto fa registrare una delle situazioni più drammatiche del Paese quando si parla di morti bianche. Perché ancora una volta come negli ultimi dieci anni è tra le regioni in cui si muore di più. Con 87 vittime è al quarto posto, infatti, nella triste graduatoria nazionale dopo Lombardia, Emilia Romagna e Lazio. Un amaro primato, insomma, che sembra non abbandonare il Veneto. Non almeno nell’ultimo decennio, ovvero dal 2009, anno in cui abbiamo attivato il nostro Osservatorio”.
Mauro Rossato, Presidente dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre, presenta così l’ultima indagine elaborata dal proprio team di esperti sull’emergenza morti bianche in Veneto. E aggiunge: “Sebbene rispetto al 2018 si evidenzi in regione un decremento totale della mortalità pari al 23%, rimane sempre la drammaticità del numero delle vittime: 87. Vale a dire una media di 8 morti al mese”.