I carabinieri del Nas di Genova stanno acquisendo cartelle cliniche e tutta la documentazione medica relativa a Camilla Canepa, la studentessa di 18 anni morta dopo essersi vaccinata con AstraZeneca. I militari, delegati dai pm Francesca Rombolà e Stefano Puppo insieme all’aggiunto Francesco Pinto, stanno andando negli ospedali di Lavagna, dove la giovane è stata ricoverata. Camilla soffriva di piastrinopenia autoimmune familiare e assumeva una doppia terapia ormonale.
Intanto, è probabile che il vaccino Astrazeneca venga sospeso almeno per gli Under 18.