Tutto è pronto per l’edizione 48 della Montefortiana. Giunta alla 48a edizione, la manifestazione organizzata dall’A.S.D. Valdalpone, offre come di consueto un ricco programma di eventi, dai trail competitivi alla mezza maratona su strada fino al passeggiata e ai percorsi per bambini e ragazzi. Ogni anno sono tantissimi gli appassionati di corsa e di camminata che si danno appuntamento sulle colline della Valdolpone per godere di questo evento unico che coniuga tradizioni locali, sport, natura e paesaggio. La tre giorni si apre venerdì 17 gennaio con la Marcia “per il sorriso dei bimbi” che vede partecipare gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Monteforte e paesi limitrofi; si prosegue sabato 18 gennaio con i due percorsi di trail omologati UISP, l’Ecomaratona Clivus (45km D+ 1.900mt) e l’Ecorun Collis (26km D+900mt), e nel pomeriggio la marcia “Passi nel Tempo”, una passeggiata storico culturale tra i luoghi più suggestivi del paese. Domenica 19 gennaio si terrà invece lo storico Trofeo Sant’Antonio Abate – Falconeri, sui 4 percorsi di 6km, 9km, 14km e 20km. Domenica è anche la giornata dedicata alla Maratonina Falconeri, la 21 km del “Soave”, omologata CSI, corsa su strada ma immersa nella natura. Chiude l’evento il Gran Premio Giovani Promesse, gara di mezzofondo dedicata ai più giovani. La presentazione è avvenuta al Pepperone con l’introduzione del presidente dell’Asd Valdalpone Giovanni Pressi, che ha ricordato che il 17 gennaio è proprio il Santo patrono di Monteforte a cui è intitolato il Trofeo. Presenti anche Gianluigi Pasetto, anima storica che ha dato il via a questa avventura quarantotto anni fa e l’Assessora del Comune di Monteforte Arianna Tregnaghi, che hanno sottolineato come la forza della Montefortiana risieda nello spirito di collaborazione e unione di tutto il paese. Tante le collaborazioni e le associazioni presenti oggi, da Stefano Scevaroli, rappresentante del Gran Prix IUTA a Sara Valdo dell’ente omologatore UISP, da Maurizio Migliorini del CSI Verona ad Alessandra Galvagnini dell’Associazione Italiana Celiachia Veneto, da Marco Martinelli che gestisce il servizio moto a Mauro Albano che dall’anno scorso ha portato a percorrere la Montefortiana a persone disabili con le joelette. Presentati anche i vincitori del concorso di disegno delle scuole primarie e secondarie di primo grado “L’aria e l’acqua sono indispensabili per la sopravvivenza del pianeta”. «Le iscrizioni stanno procedendo bene – ha concluso il presidente Pressi – riportando i numeri vicini a quelli del pre Covid che ha bloccato la nostra manifestazione per due anni. Stiamo raggiungendo i 700 iscritti sia per la Maratonina sia per i trail e questo ci fa lavorare con ancora più entusiasmo affinché tutto sia perfetto per accogliere i runner sul percorso». L’evento clou della Montefortiana è il Trofeo che ogni anno richiama migliaia di podisti che possono scegliere tra i 4 percorsi di 6km, 9km, 14km e 20km. Il trofeo è famoso anche per la qualità e quantità dei ristori: in totale sono 8 lungo il percorso e offrono dalla cioccolata calda alla China calda, dal minestrone (nel ristoro di Soave a cura degli Alpini di Monteforte d’Alpone ne vengono consumati annualmente 15 quintali) ai tortellini del ristoro finale.