“Monsignor Aleardo Rodella, educatore e promotore dell’Università a Verona. Un ricordo a venti anni dalla scomparsa”. E’ questo il titolo del convegno organizzato dalla Società Dante Alighieri di Verona. L’appuntamento è per martedì 8 ottobre, alle 17:30 nell’auditorium dell’Istituto Don Bosco, in Stradone Provolo. Dopo i saluti della presidente del comitato veronese della Dante Alighieri, Maria Maddalena Buoninconti, previsti gli interventi del professor Gian Nello Rossetti che parlerà di monsignor Rodella educatore, del dottor Carlo Regnoto che ricorderà il lavoro del sacerdote per la Libera Università di Verona e infine quello del professor Federico Perali che ripercorrerà la storia recente dell’Università, dai primordi quand’era succursale di Padova, alla piena autononia. Modera l’incontro Daniele Cunego. Monsignor Aleardo Rodella nasce a San Michele Extra il 14 settembre 1923. Laureato in Filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana, ha insegnato presso il liceo classico Scipione Maffei per 36 anni. Nel 1958, ha partecipato alla fondazione dell’Istituto di Scienze Storiche “L.A.Muratori”, promossa dall’On.Guido Gonella, allora Ministro di Grazia e Giustizia. Si è costantemente impegnato per l’istituzione dell’Università di Verona. Fondamentale fu la sua intuizione di attivare per prima una facoltà di Economia e Commercio, sulla base di studi di settore a lui consigliati dal Rettore dell’università di Napoli Ernesto Pontieri ed effettuati in collaborazione con la Camera di Commercio. Ha promosso presso le autorità cittadine (Zanotto, Tosadori, Buffatti) la creazione del Consorzio universitario finanziatore ed ha fatto parte del Comitato promotore della “Libera Università di Verona”, inaugurata infine nel 1959. Dopo il 1960, ha svolto un ruolo fondamentale negli accordi con il professor Guido Ferro, Rettore dell’Ateneo patavino, per il riconoscimento statale del nostro Ateneo, nel 1963. Nel 2000, in occasione delle celebrazioni del quarantennale dell’istituzione della Facoltà di Economia, ha ricevuto dalle mani del Rettore Elio Mosele una targa celebrativa: “A Mons. Rodella, promotore degli Studi Universitari in Verona, l’Ateneo riconoscente”.