Festa e ilarità, ma anche lotta fra i sessi, morale e tenaci emozioni. Domani, Punto in Movimento porta in scena al Teatro Romano ‘Molto rumore per nulla’ di William Shakespeare, prodotto da Doc Servizi/Shiftingpoint. Tutto esaurito per la prima nazionale dello spettacolo diretto da Roberto Totola, con scene di contatto rese possibili dalla presenza di congiunti all’interno della compagnia.
La serata rientra nel cartellone della 72ᵃ edizione dell’Estate Teatrale Veronese, rassegna realizzata dal Comune di Verona – assessorato alla Cultura. Ed è uno degli appuntamenti della sezione ‘Professione spettacolo Verona’, contenitore voluto per valorizzare e sostenere gli artisti scaligeri, dopo i mesi difficili dell’emergenza sanitaria.
‘Molto rumore per nulla di William Shakespeare è una delle commedie romantiche più famose e rappresentate al mondo. Il centro della storia è l’amore e l’affannarsi umano intorno a questioni futili e al contempo fondamentali per chi è innamorato. Un gioco teatrale all’insegna della leggerezza e del ritmo che mantiene ben salda la struttura di una vicenda avvincente, condita da continui intrighi e colpi di scena. Il tutto in versione ‘post-Covid’.
“Lo spettacolo ha una struttura adatta al contesto della suggestiva location del Teatro Romano di Verona, e la regia è stata realizzata in osservanza alle leggi anti Covid relative allo spettacolo e ai teatri – afferma Totola -. Le scene di contatto sono state rese possibili grazie ad alcuni nuclei di congiunti all’interno della Compagnia. Il tema del “distanziamento” assume svariate forme all’interno della regia dello spettacolo e ne è il tema portante, diventando anch’esso causa ed effetto delle schermaglie amorose e del susseguirsi degli eventi, comici e drammatici, contribuendo allo svolgersi e alla conclusione felice della vicenda”.
Assistente alla regia Marina Furlani, che si è occupata anche dell’elaborazione, traduzione, riduzione del testo. Musiche a cura di Roberto Totola con Enrico Totola, Niccolò Brizzolari e Marina Furlani. Costumi di Isabella Rossi.
L’Estate Teatrale Veronese è realizzata con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e della Regione Veneto, in collaborazione con Arteven, con il supporto di Cattolica Assicurazioni e Banco BPM e con il patrocinio di ESU Verona, sotto la direzione artistica di Carlo Mangolini.