“Non è sostenibile rivoluzionare la viabilità senza una reale strategia e privi di un piano di mobilità alternativa, per di più in un periodo molto particolare come il Natale. Mi sembra che la Giunta Tommasi ami le sperimentazioni un po’ improvvisate e in periodi e luoghi del tutto inopportuni…”. A dirlo Alberto Bozza, Consigliere regionale e comunale di Forza Italia, che critica l’approccio e il metodo che ha portato l’amministrazione ad allungare la corsia preferenziale per i bus navetta in viale del Lavoro. “L’Assessore Ferrari punta al trasporto pubblico, ma prima di allungare una corsia preferenziale in un’arteria centrale per il traffico veicolare come viale del Lavoro, specialmente sotto Natale con i mercatini e l’afflusso di massa verso il centro, sarebbe stato necessario stabilire un piano complessivo della mobilità. Invece così intasano di auto viale del Lavoro e viale Piave (ottenendo peraltro l’effetto contrario in termini di smog e inquinamento) e danno al cittadino un unico messaggio e una sola soluzione: ‘se non vuoi finire in coda, usa l’autobus!’ Ma in viale del Lavoro e viale Piave, anche nel weekend, passano le auto di chi lavora, di chi guida un’azienda, di chi fa i turni: obblighiamo anche loro a prendere le navette per non restare incolonnati? Ragionare così significa non conoscere la Verona reale, è l’ennesima mossa punitiva e lunare di questa amministrazione, dopo la chiusura di piazza Bra e la Ztl in zona stadio durante le partite”, conclude il consigliere regionale e comunale di Forza Italia.