Li chiamano “catadores”, ovvero i raccoglitori: persone che vivono di ciò che trovano nella montagna di rifiuti a 10 chilometri dalla capitale del Mozambico. Donne, uomini e bambini che per il resto della città non esistono, sono assolutamente invisibili. Emergono soltanto in momenti tragici, come la valanga del 19 febbraio causata dalle piogge torrenziali, che ha tolto la vita a 17 persone, portando a galla un’emergenza nota. È a loro che è destinata la raccolta fondi avviata dall’ong veronese Progettomondo.mlal, in sinergia con l’associazione locale “A Mundzuku Ka Hina”. Francesco Margara, cooperante di Progettomondo.mlal in Mozambico, non può celare lo sdegno e la rabbia per il dramma avvenuto. Progettomondo.mlal, Ong nata oltre cinquant’anni fa per garantire una vita dignitosa a tutti, è in Mozambico dal 1998, dove ha avviato un’attenzione strategica all’area della formazione tecnica e professionale con il progetto “Lavorare per Crescere”. Per donazioni: Banca Popolare Etica – causale Emergenza Mozambico IBAN IT 47 E 05018 12101 000015113202.